Inceneritore: per la Regione il progetto è vivo e vegeto

E’ ufficiale, quando parla di progetto bloccato e problema risolto definitivamente dopo il ritiro del permesso di costruire, deciso dalla sua giunta molti mesi fa, riferendosi all’inceneritore che la società Paderno Energia vuole costruire al Villaggio Ambrosiano, quando minaccia sulla stampa di querelare i Comitati cittadini NoInceneritore che continuano a lanciare l'allarme e i funzionari della Provincia che  non chiudono il caso come e quando lui vorrebbe, il vicesindaco leghista Bogani, o non sa quel che dice o recita una ben strana commedia.

L’altro ieri dalla Regione Lombardia è stata inviata, ai diversi enti locali e ai 6 Comuni interessati, tra cui quello di Paderno Dugnano, una comunicazione che annuncia le richieste alla società titolare del progetto di ulteriori documenti, integrazioni e chiarimenti da parte di ASL Milano 1, ARPA Lombardia e dalle strutture  regionali preposte al controllo delle emissioni in atmosfera e della salute publica. Il termine fissato per la consegna di questa documentazione a integrazione dell’istruttoria sul progetto e sullo studio di impatto ambientale, è di 60 giorni.

Come si vede, dunque, altro che partita chiusa, affare risolto, progetto bloccato! L’inceneritore al Villaggio Ambrosiano è una realtà che ancora incombe sulle teste dei cittadini e il suo iter di approvazione è sempre in pieno corso. Chi lo nega o è in malafede e vuole imbonire i cittadini o proprio non comprende il senso dei documenti scritti e non si capisce come possa continuare ad amministrare la nostra città. Carta canta.