Il numero di stranieri presenti sul territorio della provincia di Milano è triplicato negli ultimi dieci anni, e triplicato è anche lo loro tasso di disoccupazione. Questa realtà ha spinto l’AFOL, l’Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro, ad attivare in via sperimentale per un anno, a partire dal prossimo 10 gennaio, lo sportello “Desk per Stranieri”, realizzato in collaborazione con la Provincia e con il coinvolgimento attivo dei sindacati Cgil, Cisl e Uil.
Il servizio, destinato all’informazione, l’orientamento e l’accompagnamento dei lavoratori stranieri, in particolare extracomunitari, sui temi relativi al lavoro, è stato presentato oggi a Palazzo Isimbardi “Il Desk rappresenta un tramite informativo tra il lavoratore straniero e tutte quelle realtà, come sindacati, patronati, istituzioni pubbliche e imprese – ha detto Paolo Giovanni Del Nero, Assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro della Provincia di Milano – ed ha lo scopo di orientare l’utenza ai servizi territoriali offerti, non solo in materia di lavoro. Questo progetto rappresenta sicuramente un consolidamento della collaborazione già avviata da tempo con le parti sociali e punta a rendere i servizi sempre più articolati, efficienti e vicini alle esigenze di tutti i cittadini”.
L’iniziativa delle giunta provinciale va in controtendenza con le scelte miopi quando non apertamente intolleranti e reazionarie di altre amministrazioni, come quella di Paderno Dugnano che ha caratterizzato i suoi primi mesi di governo un anno fa proprio con la chiusura dello “sportello stranieri” del Villaggio Ambrosiano, sostenendo che questi lavoratori non necessitavano di un servizio a loro dedicato e che la sola presenza di questo ufficio era “fonte di degrado ed emarginazione per il quartiere”.
E’ di questi giorni la notizia che nella frazione più multietnica della nostra città lo ”sportello” sarà riaperto a partire dal prossimo mese di gennaio, grazie all’impegno di Rosalba Brambilla (fino al 31 dicembre responsabile dello Sportello Immigrazione del Comune) che garantirà a titolo volontario il servizio per conto delle Acli tutti i giovedì presso la sede di via Messico. Un plauso alle Acli e alla signora Brambilla che con la loro scelta rappresentano molto meglio del sindaco i sentimenti di una parte molto consistente di città. Per quanto mi riguarda mi dichiaro disponibile a collaborare volontariamente con il nuovo servizio e chiedo ai promotori di farmi sapere come.
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