L'UDC critica la giunta. Torraca. "Non accettiamo lezioni da voi"

L’Udc scende in campo a fianco dei cittadini delusi dalla giunta Alparone che ha tagliato servizi, aumentato le tariffe dei servizi sociali e i balzelli a carico dei padernesi. Il Pdl giustamente si preoccupa, fa il viso dell’armi e rintuzza le critiche negando l’evidenza per bocca del suo coordinatore cittadino Elia Torraca.
Il centro democratico che si schiera all'opposizione dell'amministrazione di destra, rimprovera alla giunta l'eliminazione degli spazi di parcheggio gratuiti davanti ai servizi di pubblica utilità, come succede all’ospedale San Carlo che prevede solo soste a pagamento. Le critiche dell’Udc alla giunta non si fermano qui, ma si allargano anche all’aumento delle tariffe del servizio mensa e della raccolta rifiuti. Senza dimenticare il fallimento della gestione dei quartieri che sono stati ridotti alla sostanziale inattività. A chiudere l’accerchiamento ci si è messo anche il movimento di Grillo che la attacca a livello marciapiede diffondendo in rete immagini del degrado causato dallo stato deplorevole in cui sono lasciati i cestini dei rifiuti nel campo giochi di via Manzoni a Palazzolo.
Il greve Torraca, per difendere la maggioranza dalle critiche, ha reagito come un cinghialone braccato dalla muta dei segugi e ha mostrato ringhioso le zanne.

“Gli spazi sono pochi e se la sosta fosse gratis non garantirebbero a tutti la possibilità di parcheggiare. Stiamo facendo un nuovo parcheggio e fino ad allora gli utenti dovranno pagare”. Ha risposto a muso duro, incurante del fatto che la sosta a pagamento non moltiplica i posti disponibili, ma aggiunge solo un costo al disagio, per di più facendo cassa sui bisogni dei cittadini.
Il coordinatore del PdL respinge al mittente anche le altre critiche dell’Udc su tariffe e servizi, negando l’evidenza e sostenendo che gli aumenti erano necessari per rispettare gli equilibri di Bilancio e garantire i servizi. E, ha aggiunto di essere “disponibile ad accogliere proposte concrete che non facciano del facile populismo che porterebbe al fallimento le casse comunali” e con un crescendo di aggressività, che svela qualche timore per l’inatteso estendersi dell’opposizione padernese, ha concluso in merito alle critiche sull’inattività sostanziale dei quartieri: “Da questa Udc non prendiamo lezione su come amministrare una città, noi preferiamo guardare al futuro”.