L’azienda “Comune” a Paderno Dugnano, dopo aver coperto a lungo una situazione di progressivo sfaldamento della sua struttura dirigenziale, si scopre in pieno marasma. I boatos si rincorrono con le notizie, e fatti e indiscrezioni su cose che stanno accadendo, indicano che la macchina amministrativa guidata dalla destra, dopo solo 18 mesi di governo, è in seria difficoltà.
Da giugno 2009, infatti, l'azienda si sta impoverendo di professionalità e di capacità. L’elenco delle perdite è lungo e significativo: l’architetto Borghi(dirigente ai LLPP) è andato in pensione, all’architetto Riva, dirigente all’Urbanistica, non è stato rinnovato incarico; il dirigente della Polizia Locale, dott.Grandesso, se n’è andato; la funzionaria responsabile dei Servizi sociali,è andata via; la responsabile del Servizio comunicazione e segreteria generale è stata sostituita con un generico “portavoce” del sindaco; il dott. Codarri, direttore e segretario generale, da novembre non c'è più: la perdita più grande e inspiegabile, dal momento che un anno fa aveva deciso di restare.
L’ultimo boatos che esce dal ventre buio del palazzo è il siluramento della dirigente dell’Urbanistica, Franca Rossetti, che pare costretta a lasciare l'incarico per insanabili dissidi con l’assessore Bogani. Cosa ampiamente prevista da chi conosceva i due soggetti e la storia dei loro rapporti pregressi. Se questa voce si confermerà esatta (come pensiamo), sarà una grave sconfitta per Alparone, oltre che una brutta figura. Dopo aver riunificato due settori(Lavori Pubblici e Urbanistica) sbandierando il grande risparmio realizzato affidando le due funzioni al sindaco di Senago (come se avesse tempo sufficiente per seguire due incarichi come questi, oltre a guidare il Comune vicino), i vertici della giunta hanno infatti deciso di cercare un nuovo dirigente all'Urbanistica (a contratto), disfando nuovamente il settore appena unificato e facendo così un doppio errore: Rossetti per un anno non ha fatto niente all'urbanistica (che ne è del PGT?) e forse la lasciano ai Lavori Pubblici (dove però il settore non la vuole, visto che lei viene dall'Urbanistica). Non è difficile prevedere che ci sarà a breve una fuga di tecnici anche da qui....e le voci in questo senso girano già di bocca in bocca.
1 commento:
Dopo i danni che, aveva procurato alla scorsa Amministrazione, il coerente Sindaco di Paderno, chissà quale illuminazione aveva avuto, nel decidere di richiamare l'Arch. Rossetti negli uffici del nostro Comune.
Ma guarda un pò, cosa mi tocca dire:
Bravo Bogani, fuori dal Palazzo, i Dirigenti che con i fatti, hanno dimostrato di non essere all'altezza dei compiti assegnati.
Per quel che invece riguarda le altre fughe,(Tutte di alto spessore professionale, con un particolare rammarico per Codarri e Riva, che da geni, è stato accantonato!)mi sa che centra, l'assoluta incapacità di questa Giunta approssimativa!!!
Flavio Mariani
Posta un commento