Una decina di giorni fa, il capo del governo,Silvio Berlusconi, ha annunciato che invierà a tutte le famiglie italiane il libro “Due anni di Governo“, un volume che spiega l’attività da lui svolta in questi primi due anni di legislatura. Molti cittadini si sono subito chiesti: chi paga? (risposta ovvia, lo sappiamo tutti chi paga!). E poi, immediatamente dopo, è sorta la domanda successiva: cosa posso fare per non ricevere questo libro di propaganda berlusconiana? E sono nate diverse iniziative tra cui questa petizione online che vi invito a inviare subito al sito del governo. E’ molto semplice, ecco il testo della petizione:
Con riferimento all'annuncio del Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi che intende inviare ad ogni famiglia italiana il libro "Due anni di governo", mi preme comunicarVi che desidero assolutamente NON riceverlo, essendo un mio diritto in base alla legge per la tutela della privacy n. 675/1996 ed al relativo D.P.R. n. 501/1998, nella fattispecie articolo 13 comma e), e che la spesa relativa che si risparmierà, venga messa a disposizione del Ministero della Pubblica Istruzione e/o del Ministero della Sanità. Ringraziando per l'attenzione porgo distinti saluti.
Da incollare sulla pagina
http://www.governo.it/scrivia/scrivi_a_trasparenza.asp
e inviare. Facciamolo tutti.
8 commenti:
beh ogni persona che si dice democratica dovrebbe leggere tutto, anche ciò che non gli piace, personalmente io il libretto di silvio lo VOGLIO, leggere di due anni di duro lavoro fa piacere beh chi vuol mettere la testa sotto la sabbia faccia pure
Anonimo Berusconiano e berlusconista
Caro anonimo, ti puoi drogare fino a crepare con la sostanza che preferisci, ma non anche a spese mie. Io, se permetti, cerco di ridurre il danno.
C'è del giusto in ciò che ha scritto l'anonimo: silvio con la s minuscola.
Paolo B.
Si risparmi i soldi per questioni più importanti. I suoi due anni di governo li consciamo già e talmente bene che non ce ne augureremmo altri. Vada a casa a godersi i suoi soldi, le sue donnine e tutto il resto.
A. Del Fabbro
"duro lavoro"????
ma mi faccia il piacere.
Emiliano Abbati
Nella sua storia, l'Italia annovera una grande quantità di politici spregevoli. Ma nessuno eguaglia Berlusconi.
Mesi addietro, presso il cinema Metropolis, fu organizzato un incontro con Umberto Ambrosoli, figlio dell' "eroe borghese" Giorgio. Umberto riferì ad una platea commossa - tra cui non figurava alcun esponente politico - il ricordo di un'intervista fatta a Michele Sindona, durante il suo periodo americano. Sindona, bancarottiere e di lì a poco, mandante dell'omicidio di Ambrosoli, si lamentava di non poter tornare in Italia perchè là era un "perseguitato da una magistratura fatta da comunisti". Parole che a distanza di 30 anni ancora oggi ci tocca sentire.
Povero Silvio: lui lavora e fa sacrifici(fa l'utilizzatore finale a Villa Certosa...) ma l'Italia invidiosa e comunista va comunque a puttane !!
Baraviera Aris
L'operazione recapito libro, non è nuova, anche durante una campagna elettorale di alcuni anni orsono,il sig. berlusconi recapitò agli Italiani la sua bella raccolta di balle,(Pagandola però con i soldi del suo partito e non con i nostri)a me, però non era stato recapitato un tubo, credo a causa della mia tessera di partito, che ben mi identificava.
Bè, quella tessera, io c'e l'ho ancora,(Dei Verdi, per chi non mi conosce) per cui, spero anche questa volta di non ricevere un bel niente.
In merito alla spesa, che sarà a nostro carico, credo non sarà sostenutissima, perchè visto il poco che questo governo ha concluso, sarà sicuramente un mini opuscolo!
Flavio Mariani
Posta un commento