lunedì 6 settembre 2010

La destra senza Cristo

Il Cardinale Arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, riferendosi alle migliaia di cittadini musulmani che vivono da anni insieme a noi, ha detto una verità elementare: “Tutti hanno diritto a un luogo per pregare”. Ma la semplice verità è la cosa più difficile da affermare e il dialogo con la incresciosa destra che governa la metropoli lombarda si conferma impossibile. L’energumeno Salvini con la sua solita eleganza borgheziana gli ha intimato: “Che ospiti gli islamici nei suoi palazzi”. Il vicesindaco De Corato, di stretta osservanza larussiana ha bofonchiato: “Per noi la moschea non è una priorità”. E così stanotte per celebrare la fine del Ramadan, le migliaia di fedeli islamici milanesi dovranno accontentarsi del tendone del teatro Ciak che è da mesi il loro ritrovo di fortuna.
Tettamanzi, cristianamente, ancora una volta ha parlato nel deserto. Lega e centrodestra rabbiosamente si sono scagliate, ancora una volta, contro di lui. “Sono un ministro e non un costruttore di moschee”, ha commentato sprezzante il leghista Roberto Maroni a chi gli ha riferito la richiesta del Cardinale. C’è proprio di che andare fieri di questi governanti. Ma che razza di cattolici sono quelli che li votano?

13 commenti:

Giovanni Giuranna ha detto...

Pur senza tirare conclusioni affrettate va detto che esiste, purtroppo, un cristianesimo senza Cristo, un cristianesimo ideologico che difende il crocifisso e rimuove la Bibbia e il suo messaggio di fraternità. Evidentemente c'è qualcosa che non va...
Sull'argomento segnalo una bella riflessione del priore di Bose Enzo Bianchi (da JESUS di settembre 2010): Come si può credere in Dio se non si crede nell'altro?

http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201009/100905bianchi.pdf

Giovanni G

Anonimo ha detto...

La destra, ha da sempre predicato l'intolleranza ed il qualunquismo, che sono chiaramente fondamenti da sempre insegnati dal Vangelo!!!

Ognuno, è libero di professare qualsiasi opinione, (Anche se gretta e bieca)la cosa che più mi da fastidio è l'ipocrisia di tanta gente che, convive tranquillamente con queste aberranti idee, frequentando anche in maniera assidua i riti Cristiani!

Flavio Mariani

Anonimo ha detto...

Segnalo l'iniziativa di Don Adriano Colombo, parroco di Arnate nel Gallaratese, che da alcuni anni mette a disposizione un tendone per le preghiere dei mussulmani nel periodo del Ramadan.

Don Adriano Colombo è stato Vicario a Cassina Amata negli anni 80.

Baraviera Aris

Anonimo ha detto...

secondo me si tralascia un piccolo dettaglio. LORO a casa LORO, non permettono che chi non è MUSSULMANO eriga una chiesa, deve pregare di nascosto ed è perseguitato, vedi preti uccisi in turchia etc etc. in piu è palese che l'islam vuole colonizzare il pianeta e convertire gli "infedeli" e noi cosa facciamo? attacchiamo chi difende la nostra cultura,la nostra cività e gli diamo del pagano, e difendiamo coloro che servono su un piatto d'argento il nostro paese alla conquista islamica...senza parole...almeno non sarò vostro complice ma assistrò impotente alla conquista islamica DIONIGI IMAM DI MILANO, vergonga su di voi!

carlo arcari ha detto...

Anonimo, transigo alla regola di non pubblicare più messaggi senza firma solo perchè mi fa pena il contenuto rancoroso e spaventato del tuo messaggio. Non ti rendi conto che Cristo non è venuto sulla terra per difendere "la nostra cultura e la nostra civiltà", ma per portare all'uomo la buona novella dell'amore? Questa è la nostra civiltà; l'amore, la fede nell'uomo, sono i nostri valori. Da più di 2000 anni. Il golgota, la crocefissione, la passione di Cristo, sono stati la sua vittoria sul male e la nostra.

Anonimo ha detto...

ma non capite che LORO su questo puntano, sul buonismo sulla nostra fessaggine e mollezza,sul nostro permissivismo, è vero gesu è venuto x tutti, ma maometto da furbo lo ha rifiutato, e ci considera infedeli da convertire,IO SONO SOLO UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO, mi prendo del razzista del becero del microcefalo, e non mi offendo, preferisco rimanere anonimo anke perchè simbolicamente vorrei rappresentare TUTTI coloro che vigilano e non vogliono abbassare la testa! reciprocità, quando potremo visitar con rispetto la mecca allora gli arabi faranno moschee da noi ma fino ad allora PUGNO DURO, SVEGLIATEVI, non è razzismo ma serietà, quanto sarete tutti schiavi e dovrete inchinarvi ad allah e TACERE allora ricorederte ma sarà tardi POVERI NOI POVERA ITALIA POVERA EUROPA

carlo arcari ha detto...

Cristo secondo te era un buonista? Caro anonimo, tu non sei una voce che grida nel deserto, ma solo il pappagallo di quelli che sono andati al governo speculando sull'ignoranza e la paura della gente, e oggi ispirano le tue parole tutti i giorni, non solo da Radio Padania, ma dal Parlamento, dalle Tv e dai grandi mezzi di comunicazione. La tua opinione è il frutto della loro cinica politica di potere, fondata sull'odio e sul rancore. Ti compatisco.

Anonimo ha detto...

La reciprocità non puo' essere applicata dai paesi che si definiscono democratici e che dovrebbero dare l'esempio sui diritti umani, altrimenti si torna al medioevo.

Dal discorso di Anonimo possiamo dedurre che l'unica speranza è quella di fondare le armate cristiane e di imbottirci di tritolo per rispondere colpo su colpo al nemico.

Per il resto tutto a posto ?
:-)

Baraviera Aris

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, il fatto che nei PaesI di fede musulmana non sia possibile costruire chiese (ma siamo proprio sicuri?) non è un buon motivo per dimostrarci altrettanto integralisti ed intransigenti. Io sono atea, ma anche e sempre per la libertà di tutti. Chi parla come te è a sua volta un integralista, e pertanto pericoloso quanto gli ALTRI.
Oppure solo ignorante e spaventato da ciò che non conosce.
Comunque (vena polemica) queste cose perchè non le spieghi a chi riceve i dittatori musulmani con fanfara e tappeti rossi, per puro calcolo economico, senza chiedere conto del rispetto dei diritti umani delle persone che usa come arma di ricatto per concederci il suo prezioso petrolio?
Lea.

Giovanna B. ha detto...

Ci sono luoghi dove comunità religiose tipo quella musulmana,cristiana ed ebraica convivono pacificamente...Djerba ne è un'esempio ...
Giovanna B.

Anonimo ha detto...

Sua Eminenza il Cardinale Tettamanzi (..già l'anonimo chiamandolo "Dionigi Imam ecc.2..dimostra di essere proprio un bravo e rispettoso cristiano...) ha detto e fatto quello che ci insegna il Vangelo.

Ma come mai i leghisti si sono stacciati le vesta per quanto ha detto Sua Eminenza e hanno fatto passare in sordina quello che ha fatto e detto i loro amico Gheddafi?
Perchè non hanno chiesto al loro compagno di governo Frattini di portare in Libia uno scatolone di copie della Bibbia e del Vangelo da distribuire alle amazzoni del colonnello??
Premetto che non ne sarei andata fiera ... non è certo "volantinando" il vangelo che si trasmettono i valori della nostra religione (...ma mi pare che i leghisti amino molto l'occhio per occhio dente per dente...).

Impariamo invece a diffondere il messaggio positivo e di libertà della nostra religione e della nostra cultura con l'esempio e la buona pratica...come fa il nostro amatissimo Cardinale!
Ciao
Carola

Anonimo ha detto...

le parole del cardinale, totalmente condivisibili e, personalmente condivise, sono state, come ahimè spesso accade, strumentalizzate. "tutti hanno diritto ad un luogo dove pregare" è una verità elementare e sacrosanta. da qui però qualcuno ha voluto trarre una conseguenza niente affatto scontata: che siano cioè le istituzioni a dover fornire questo luogo. errore!cristiani, musulmani, ebrei, ecc.. sono liberi, in base a quanto garantito dalla costituzione, di edificare i propri luoghi di culto; ma non possono pretendere che sia lo stato laico a costruirli per loro: lo stato deve attrezzare ospedali, scuole, caserme e ferrovie; non rientra invece nei suoi compiti, anzi, non ha alcun diritto, di spendere i soldi dei contribuenti nella costruzione di chiese, sinagoghe, moschee o templi scintoisti.
in definitiva, sia quelli che si oppongono alla costruzione delle moschee, sia quelli che invece chiedono alle istituzioni di provvedere alla loro costruzione, dimostrano una scarsissima conoscenza dei fondamenti del nostro Stato o, più semplicemente, cercano solo di "tirare l'acqua al proprio mulino"

un cordiale saluto
andrea favrin

carlo arcari ha detto...

Caro Favrin, qui non c'è nessuno che sostiene il dovere dello stato a fornire luoghi di preghiera ai cittadini islamici. Ti sbagli; gli islamici milanesi sono pronti a pagarsi di tasca loro la costruzione di una moschea, ma è il Comune di destra che non gli da il permesso di costruirla sul territorio cittadino perché ad opporsi è la Lega come è a tutti noto.