Ci sono vari modi per una amministrazione comunale di seguire una crisi aziendale sul proprio territorio. Stare insieme ai lavoratori, sostenere le loro lotte, aiutarli a contattare le istituzioni sovracomunali e nazionali, mettere loro a disposizione fondi e strutture pubbliche, ma tutto questo a volte non basta. Un’amministrazione locale ha anche il dovere di guardare oltre il presente e indagare il futuro delle attività e delle risorse umane e professionali che l’industria privata non ha saputo difendere e sviluppare, soprattutto quando si tratta di ricerca, cioè di un valore prezioso per il futuro del nostro sistema produttivo. A Paderno Dugnano questo non è mai avvenuto ed è una carenza alla quale si può e si deve ancora rimediare. Metalli Preziosi e Lares non sono due aziende povere di contenuti tecnologici, di saperi e di capacità innovative. La prima è una delle pochissime aziende attive nel settore della lavorazione dei metalli preziosi per applicazioni industriali del nostro Paese e la seconda è stata per mezzo secolo un’impresa al centro della filiera della microelettronica europea e ha operato sempre come laboratorio prototipi delle grandi multinazionali. Per questo ci sembra interessante guardare all’iniziativa promossa dal Comune di Cinisello Balsamo che ha proposto un incontro finalizzato a interrogarci sul futuro della ricerca delle telecomunicazioni digitali in Italia, oltre che per conoscere il destino dei lavoratori-ricercatori della Nokia Siemens Network che sta chiudendo i battenti e i cui lavoratori superstiti stanno per venire inglobati in una nuova azienda che non ha come mission la ricerca (nella foto il team di ricerca guidato da Ferruccio Porati).In questa occasione, il Comune firmerà con i lavoratori della Nokia Siemens Networks un “protocollo” che testimoni la volontà dell’amministrazione di continuare a seguire il loro percorso lavorativo, impegnandosi annualmente a verificare se i patti sanciti sono stati mantenuti.
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