Questa estate la Calderina ha toppato. Non è la prima volta, direte voi, ma questa volta il giornale comunale ha danneggiato non poco i cittadini dimenticandosi, come ci ha segnalato il blog la Scommessa, di avvertirli adeguatamente e per tempo sul pericolo “ambrosia” (vedi la pianta nella foto). Questa graminacea americana che si è purtroppo acclimatata nel Nord Italia negli ultimi 40 anni, provoca crisi allergiche nelle persone sensibili se non viene tagliata nei periodi giusti, cioè tra la fine di luglio e i primi giorni di settembre. Il Comune ha tappezzato la città di manifesti con informazioni e indicazioni, ma la Calderina che entra in tutte le case padernesi e che negli anni scorsi aveva provveduto sempre ad avvertirli del problema, quest'anno non ne ha fatto parola. Troppo impegnato evidentemente a confezionare album di fotografie del nostro Primo Cittadino, il “direttore” del periodico non ha pensato a fare quello che dovrebbe essere il suo unico lavoro: dare ai cittadini quelle informazioni “di servizio” che li interessano da vicino. mercoledì 1 settembre 2010
Ambrosia, mancata informazione e allergie
Questa estate la Calderina ha toppato. Non è la prima volta, direte voi, ma questa volta il giornale comunale ha danneggiato non poco i cittadini dimenticandosi, come ci ha segnalato il blog la Scommessa, di avvertirli adeguatamente e per tempo sul pericolo “ambrosia” (vedi la pianta nella foto). Questa graminacea americana che si è purtroppo acclimatata nel Nord Italia negli ultimi 40 anni, provoca crisi allergiche nelle persone sensibili se non viene tagliata nei periodi giusti, cioè tra la fine di luglio e i primi giorni di settembre. Il Comune ha tappezzato la città di manifesti con informazioni e indicazioni, ma la Calderina che entra in tutte le case padernesi e che negli anni scorsi aveva provveduto sempre ad avvertirli del problema, quest'anno non ne ha fatto parola. Troppo impegnato evidentemente a confezionare album di fotografie del nostro Primo Cittadino, il “direttore” del periodico non ha pensato a fare quello che dovrebbe essere il suo unico lavoro: dare ai cittadini quelle informazioni “di servizio” che li interessano da vicino. 
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