giovedì 15 luglio 2010

Rho-Monza: "Padron comanda, caval trotta"

Ricevo dall'architetto Fabrizio Allegro questo comunicato sulla riunione delle Commissione Trasporti provinciale dedicata al progetto Rho-Monza.

Senza sentire ragioni la 2^ commissione provinciale trasporti assume una decisione sul progetto SP46, ed è una grossa responsabilità quella di proseguire con il progetto scellerato che pregiudicherà il paesaggio, l'ambiente e la salute della popolazione di Paderno Dugnano. Il Tavolo Tecnico ha prodotto una soluzione, una alternativa, ma sul piano politico non abbiamo riscontrato alcuna attenzione proseguendo il braccio di ferro dell'assessore ai Trasporti.
Il consigliere Casati ha presentato in votazione un documento con allegati i render del ponte inseriti nel territorio, per far meglio comprendere il peso del potenziale disastro, chiedendo la soluzione dell'interramento, ma è stata affossata con 6 voti contrari e 4 favorevoli. Gli stessi commissari provinciali che hanno partecipato alla "gita" a Paderno, prendendo coscienza dei potenziali danni e le forti interferenze con la tranquillità della vita cittadina, oggi hanno perso ogni imbarazzo votando contro l'interramento.
Offensivo, per tutti i presenti, l'intervento di De Nicola che schernisce la nostra città rendendola imparagonabile a Capri e manifestando il più alto disinteresse e la indisponibilità a spendere anche 1 euro in più. Che forse voglia candidarsi per un'altra Provincia ?
Il presidente Gelli durante una interruzione dei lavori ha ascoltato le ragioni di alcuni padernesi presenti ed a quel punto ho espresso nuovamente tre richieste:
1. Rinvio del progetto di interramento ad Anas e Regione Lombardia, in ottemperanza alla DGP 2009, con una nuova conferenza dei servizi
2. Inserire in "appalto concorso" la richiesta di offerta per la "variante interramento" per affinare l'eventuale extracosto
3. Aprire il tavolo tra Serravalle e Anas per definire il prolungamento della convenzione a copertura dei costi dell'interramento.
Non ci sono state risposte e ciononostante si e' manifestata la perseveranza per un progetto che tutti disconoscono perché nato male e mai condiviso. Attendiamo il consiglio in previsione domani per capire se ci saranno ulteriori mozioni o aperture, ma poche sono le possibilità.
L'appello è rivolto all'amministrazione comunale, alle Associazioni ed ai concittadini affinché si attivino tutti e con forza per riprendere in mano il destino della citta' e del futuro che dovremo garantire ai nostri figli per contrastare in tutti i modi questo piano mefitico.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

più che cavalli direi somari!
Dov'è la Lega del 'chi la pasa no' e comunicati vari?
interrata sotto la scrivania di qualcuno? bello l'orgoglio lombardo.
nauseato

Anonimo ha detto...

Cosa dice la nuova amministrazione Padernese? Non sono anche loro per l'interramento o sbaglio?