venerdì 30 luglio 2010

Le tre vedette lombarde antimafia

“Il Prefetto di Milano ha accolto la richiesta avanzata dai Sindaci Stefania Lorusso di Bollate, Marco Alparone di Paderno e Franca Rossetti di Senago per l’istituzione di un osservatorio permanente contro il fenomeno dell’infiltrazione della ‘ndrangheta nei Comuni della Provincia di Milano”. Questo recita un tambureggiante comunicato stampa dello Staff del sindaco Alparone. Che notizia! Qualcuno forse pensava che il Prefetto Lombardi avrebbe respinto la proposta?
La neopolitica antimafia scoperta improvvisamente dai tre sindaci del centro destra Nord Milanese in cosa consisterà? Non è dato sapere. Il comunicato in questione parla genericamente di far nascere a livello istituzionale “una rete” (virtuale alternativa al “tavolo”) per respingere le infiltrazioni criminali. Inutile dire che l’iniziativa mediatica dei tre sindaci appare così com'è un po’ improvvisata, politicamente settaria (perché non intende coinvolgere altri comuni confinanti governati dal centro sinistra) e vuota di contenuto. Il Prefetto di Milano, tirato per la giacchetta, ha infatti bonariamente ricordato ai tre volonterosi dilettanti che in Provincia di Milano esiste già da anni un organismo che di questo si dovrebbe istituzionalmente occupare e che si chiama “Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”. L’osservatorio della Valle del Seveso che contributo originale potrebbe dare a questo organismo esistente? In attesa di saperlo ci sventoliamo con il comunicato stampa, così almeno serve a qualcosa

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Evidentemente questo comitato non ha svolto benissimo il suo compito... Allora perchè non rilanciare una nuova iniziativa? Vediamo quale sarà la proposta concreta e speriamo vivamente che funzioni tutto meglio che in passato.. O forse Arcari speri che non funzioni così puoi continuare a divertirti a criticare il Sindaco?

carlo arcari ha detto...

E già, il Comitato provinciale non ha funzionato e allora funzionerà "la rete" dei tre sindaci del PdL. Ma smettiamola di fare bassa politica con iniziative solo mediatiche e cerchiamo invece di unire la città in una riflessione comune seguendo l'esempio degli insegnanti della Allende che da anni portano avanti un'iniziativa lodevole di educazione alla legalità. Estendiamo questa iniziativa agli adulti che forse ne hanno più bisogno dei ragazzi.

Anonimo ha detto...

chi è "lombardo" fra quei tre?

Anonimo ha detto...

meno male che abbiamo dei sindaci che si occupano di un vero e proprio osservatorio sulle infiltrazioni mafiose, magari utilizzeranno alcuni filtri magici , una bella sfera di cristallo e perchè no una bella occhiata ai tarocchi non si sa' mai!!ecco l'ennesima foto da aggiungere alla raccolta fotografica....quando inizieranno tutti a fare il SINDACO?

Anonimo ha detto...

a mio parere bisogna lasciare che questa iniziativa cresca.si sviluppi ed abbia una attuazione, se anche questa fallirà allora arcari ed i suoi potranno parlare. ad ora con obbiettività occorrerebbe dar fiducia ai tre sindaci anche se non sono della vostra "parrocchia" all'anonimo rispondiamo che chiedi chi è lombardo, risposta, tutti e tre perchè vivono, lavorano e amano la loro terra cioè la lombardia

carlo arcari ha detto...

Caro "a mio parere", ognuno di noi giudica le cose secondo la sua esperienza e le sue conoscenze. Le mia critica all'iniziativa dei tre sindaci è chiara: è un'iniziativa sfacciatamente partitica e ciò la squalifica, è generica e priva di contenuto perciò solo mediatica, è velleitaria perché si limita a tre comuni come se il problema mafia al Nord fosse locale. Insomma, entra nel merito delle mie critiche e delle cose che critico almeno, prima di dirmi quando e come "posso parlare" se no di cosa discutiamo?

Anonimo ha detto...

Solo per la cronaca questa è un'iniziativa dei tre sindaci alla quale hanno aderito molti altri comuni anche non di centro destra che infatti erano presenti il giorno della presentazione dell'iniziativa al centro Falcone e Borsellino.

carlo arcari ha detto...

anonimo, meno affermazioni e più notizie. Io commento un comunicato ufficiale del Comune che non dice altro. Quali altri comuni hanno aderito e a che cosa hanno aderito di preciso?

Anonimo ha detto...

Forse i nostri "tre moschettieri" potrebbero cominciare ad occuparsi di antimafia ricordando al loro capo che l'unico esponente del governo condannato per reati di mafia siede tra le loro file.
Un po' di pulizia, prima di sciacquarsi la bocca con cose delle quali non sono degni di parlare, non farebbe male.
Lea.