mercoledì 7 luglio 2010

Il generale Agosto si avvicina, Alparone e Bogani rassicurano e i Comitati padernesi si agitano. Chissà perché?

I Comitati dei "cittadini contro", i progetti di autostrada a cielo aperto e di costruire un inceneritore al Villaggio Ambrolsiano, sono preoccupati. E giustamente, perché l'estate in Italia è la stagione dei colpi di mano che fanno seguito ai lunghi rinvii.  A preoccupare sono le recentissime dichiarazioni rilasciate dal Sindaco e dal Vicesindaco di Paderno Dugnano e riprese dalla stampa locale secondo i quali il problema dell'inceneritore e quello della Rho-Monza sarebbero due "partite chiuse". Cosa che evidentemente non è. In tutti e due i casi siamo invece alla politica del rinvio. Oggi, ad esempio, doveva tenersi la riunione della Commissione Trasporti della Provincia per discutere del progetto di riqualificazione dell'autostrada, ma i lavori sono slittati alla prossima settimana.
Il Coordinamento dei Comitati No Inceneritore, dopo aver letto i giornali con le dichiarazioni tronfalistiche rilasciate dalla strana coppia che governa la città, ha scritto una nuova lettera al Presidente della Provincia e ai responsabili competenti chiedendo di non concedere la proroga a Paderno Energia e sollecitando "l’accesso agli atti presentati da Paderno Energia lo scorso 9 giugno". Insomma se Alparone e Bogani dicono che i problemi sono risolti, tutti subito si mettono l'elmetto e riprendono il fucile in mano. Chissà perchè?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Hanno poco da fare se continuano a manifestare contro un progetto che è stato bloccato (l'inceneritore).

carlo arcari ha detto...

Anonimo, qui l'unica cosa bloccata è la città che da un anno non si muove perché chi la guida non sa dove andare

Anonimo ha detto...

I comitati si agitano perchè non c'è un documento CHIARO firmato da tutti, dove si dice che l'inceneritore non si farà 'Carta canta villan dorma' le parole se le porta il vento, caro anonimo così sicuro, Luna

Anonimo ha detto...

Questi signori che continuano a rilasciare dichiarazioni del tipo, cari Padernesi, con noi al Governo della città, potete stare tranquilli, sono gli stessi amministratori che, in un anno di reggenza, non hanno ancora fatto mettere due miseri parapetti al ponte sul Seveso in via C.Zelati, (Pare li metteranno ad Agosto, alla buonora!).
Con queste prerogative, mi pare, ci sia poco da stare tranquilli.

Flavio Mariani