giovedì 8 luglio 2010

Giosafatte Rotondi, la poesia in dugnanese

Ricevo dall'Associazione "Fera de Dugnan" e dalla Parriocchia di Dugnano questo comunicato stampa relativo alle celebrazioni per il 40° anniversario della morte di Giosafatte Rotondi

L’11 luglio 1970 – quarant’anni fa – moriva Giosafatte Rotondi, poeta dugnanese e insieme ... milanese. Lo vogliamo ricordare, ancora una volta, come stiamo facendo dal 2005, con una serata in cui presentiamo alcune sue poesie, accompagnate dai versi ed anche da canzoni di altri autori meneghini. Infatti la sesta edizione della Serada in poesia e musica ... cont i versari de quella vôs presenterà “L’epoca di Rotondi (1890-1970) vista da lui e dai suoi contemporanei”. Essendo nato il 31 gennaio 1890, il Rotondi scomparve ad 80 anni d’età, ed è per questo che abbiamo intitolato la serata di sabato 10 luglio Vottant’ann de versari, dove il termine versari (“versacci” in dialetto) fa riferimento esplicito alla prima delle due raccolte edite del Poeta, appunto ‘Sti mè versari (Milano 1946), alla quale seguì La vos (cioè La voce, nel 1962). L’appuntamento è per le ore 21, presso il cortiletto di ingresso del parco parrocchiale, via Grandi 12, nella “Villa Irma” che fu dimora della famiglia Rotondi e che infatti è conosciuta anche come Villa Rotondi. La memoria di Giosafatte proseguirà durante la Messa delle ore 10 di domenica 11, sempre presso la parrocchia dei Santi Nazaro e Celso in Dugnano, cui seguirà la visita alla tomba del poeta, presso il cimitero di Dugnano. In tutti questi momenti, in cui la partecipazione è libera, sarà possibile fare un’offerta per sostenere la spesa del restauro degli affreschi, sostenuta dalla parrocchia negli anni scorsi.

Le celebrazioni di questo mese di luglio non sono le uniche manifestazioni programmate durante l’anno del 120°/40° di Rotondi. Lo scorso lunedì 14 giugno, nell’ambito di una delle serate della “Settimana della montagna” promossa dal Club alpino italiano e dal Comune, abbiamo contribuito ad un breve ricordo del Rotondi primo presidente del Cai padernese.
È stato indetto dal movimento Cavalieri per l’Europa il primo concorso di poesia intitolato a Giosafatte Rotondi. Per il bando e tutti i dettagli si vedano il sito internet dello stesso movimento oppure quello del Comune di Paderno Dugnano. È in corso di definizione, infine, il programma di un convegno sulla figura di Rotondi, che si terrà nel prossimo autunno, e del quale verrà reso noto il programma appena possibile.
Per tutte queste iniziative si è manifestata l’attenzione dell’amministrazione comunale, tramite patrocinio o altre modalità, che si ripeteranno anche in occasione della “Fera de Dugnan” di quest’anno, giunta alla XXV edizione, che si terrà domenica 10 ottobre.


Giosafatte Rotondi, nato il 31 gennaio 1890 a Paderno Dugnano (lui ci teneva a sottolineare Dugnano), vi morì – nella medesima villa di famiglia che ora è casa e centro parrocchiale di Dugnano – l’11 luglio 1970. Avvocato, si occupò per qualche tempo dell’azienda di famiglia. Nel 1929 fu assunto al Comune di Milano, dove raggiunse il livello di Capo ripartizione nei Servizi civici e andò in pensione nel 1960. Non nascose mai la propria avversione nei confronti del regime fascista e fece parte del Comitato di liberazione nazionale padernese. Compose poesie in milanese a partire dai primi anni del Novecento; molte vennero stampate nella raccolta ‘Sti mè versari (1946), cui fece seguito il volume La vos (1962), vincitore del Premio Gastaldi 1961 per la Poesia in vernacolo.

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