Risolto il problema del trasporto bambini al Centro Estivo comunale? Non pare proprio, anzi "peggio el tacon del buso" come dicono in Veneto. Pochi minuti fa ho ricevuto dal cittadino che mi aveva denunciato a suo tempo il taglio del servizio questo sms che ci informa sulla reale qualità della “soluzione” tanto strombazzata da chi evidentemente freme dal desiderio di poter applaudire la giunta per la quale ha votato. Applausi che consiglio di tenere in serbo per migliori occasioni. Il testo del messaggino è il seguente:
“Oggi ho perso il pullman e siamo andati alla seconda fermata di via Serra. No commet? Si comment: i pullman non sono due come avevano detto, ma uno per tutti e tutti assieme, e già alla seconda fermata stanno IN PIEDI… Bimbi di 6 anni?!?!? Non ho da stare allegro, anzi il risultato c’è: la riduzione comporta molta ma molta meno sicurezza, e non raccontiamoci che non siamo nati per stare seduti. Questa è una responsabilità che la Amministrazione Comunale ha causato visto che gi assestamenti settimanali ci sono adesso, ma chiediamoci se e chi ne risponderebbe in caso di incidente? Pensa te che c’è anche un bambino con un braccio rotto ed il tutore e deve stare in piedi in equilibrio precario tenendosi con una mano!?!? Altro che “trionfo”… un tonfo! Ah, mia moglie aveva chiamato in Comune ad inizio settimana e gli uffici hanno chiesto di tenerli informati di eventuali disservizi…ma di rendere nota la situazione perché ci sono problemi con il servizio, qualcosa è stato cambiato oggi, e che ne siamo resi conto. Buona Giornata”.
Ma padernesi, fratelli, popol mio, cosa cavolo vi è venuto in mente l'anno scorso di votare per questi incapaci?
9 commenti:
Più che un sms sembra una mail.
Ma non diciamo vaccate che è meglio!!!!
Caro anonimo, vaccate è un termine molto appropriato per parlare di trasporti di bestiame, pardon bambini padernesi. Il messaggino è lungo, è vero, il suo autore è un professionista molto noto in città e utilizza il suo cellulare per mandare e-mail che io ricevo come sms. Nel merito, se lo vorrà, potrà risponderà direttamente.
Come genitore, che ha un bimbo al centro estivo e che vive quotidianamente il disagio del servizio di trasporto, devo riconoscere che il comune si è attivato subito per cercare una soluzione. Troppo facile lamentarsi del lavoro degli altri, senza proporre MAI nulla di concreto
Cari lettori, anonimi e pseudonimi, avete delle strane idee su cos'è un servizio pubblico a pagamento e quali sono i ruoli, i diritti e i doveri di chi lo fornisce e di chi lo utilizza. Che cosa dovrebbe fare il cittadino che giustamente si lamenta perché il servizio a differenza degli anni scorsi non funziona o funziona male? Lui paga e ha il diritto di avere in cambio quello che il fornitore ha promesso di dargli. Che cosa cavolo c'entrano le "proposte"? Secondo max il Comune "si è attivato subito per cercare una soluzione"? E ci mancherebbe altro! Chi doveva farlo: il genitore utente del servizio che subisce il disagio o io che ne ho dato notizia? Chi deve farlo è proprio chi ha sollecitato i voti dei cittadini per governare la città e oggi misura nei fatti la sua inadeguatezza. I cittadini non devono fare "proposte". I cittadini giudicano i governanti. E votano.
E' un rapporto di collaborazione: il cittadino che vive sulla sua pelle le decisioni del comune che non può vederle(se non dopo averlo sperimentato concretamente) segnala i malfunzionamenti. Si va oltre la questione del voto, della politica, del partito.
Ah i cittadini non devono fare proposte??? Ottimo consiglio. Grazie, adesso sto più tranquillo.
Fai come i tuoi colleghi giornalisti, oggi, stai zitto che è meglio!
cari anonimi e pesudonimi, non giochiamo con le parole. Non ho detto che i cittadini "non devono" fare proposte, dico invece che non è questo un loro dovere, soprattutto non è loro dovere togliere le castagne dal fuoco ai governanti incapaci e risolvere i problemi al loro posto facendo fare ai propri figli la cavia delle loro "sperimentazioni". Non mi sta bene. A voi si?
La frase "Stare zitto" la rivolgo a coloro che inviano certi commenti e che non hanno,come sempre, il coraggio di firmarsi!
Ci sono genitori che vivono il disagio in un modo ed altri che sperano in una risoluzione ma ci si dovrebbe incavolare con chi ha creato il disservizio e non con chi lo denuncia!!!
Giovanna B.
Ho il sospetto che l'anonimo animoso che scrive non sia nè un genitore e neanche un virtuoso e rispettoso cittadino ma il solito componente della solita cricca di sostenitori-adoratori dell'amministrazione attuale che passano la giornata rastrellando siti, blog etc etc,con l'input di affossare e/o minimizzare qualsiasi protesta, indignazione, osservazione contro la giunta Padernese con dedizione, abnegazione e fanatismo da kamikaze peccato che poi risulti un tantino sminuito dall'anonimato...
Alessandro Del Fabbro
Posta un commento