mercoledì 16 giugno 2010

Aperitivo multietnico al Centro di aggregazione Contromano

Ricevo da Ivana Fumagalli questa cronaca della festa multietnica che si è tenuta al CAG nei giorni scorsi.
Il 5 giugno 2010, presso il Centro di Aggregazione Giovanile Contromano, in via La Malfa 5, si è tenuto l’ormai consolidato appuntamento con l’APERITIVO MULTIETNICO, evento organizzato e fortemente sentito dalle scuole di Paderno Dugnano in rete con l’Amministrazione Comunale, con la collaborazione dell’ equipe del Centro.
All’iniziativa erano presenti famiglie di varie provenienze linguistiche e culturali, desiderose di far assaggiare le proprie specialità: cus-cus, torte salate, spiedini di pollo, pane arabo, tabulè, e tanto altro ancora,il tutto accompagnato dal tradizionale the alla menta, specialità delle famiglie marocchine.
E’ proprio questo l’obiettivo che la Rete intercultura promuove sin dalla sua nascita, avvenuta quattro anni fa: integrare i ragazzi di diverse etnie e le loro famiglie attraverso la scuola, creando occasioni di incontro, valorizzando le realtà presenti sul territorio. La passata edizione dell’aperitivo ha avuto come scenario non solo l’accogliente giardino del Cag, ma anche la biblioteca Tilane. Oltre ai genitori, un ruolo importante è stato ricoperto da ragazze e ragazzi. Iva Evtimova ha realizzato, con la collaborazione dell’equipe del Centro, il volantino e le locandine divulgative, Alice Boffa il coloratissimo logo della Rete, Emma, Gabriela, Giorgia, Nicole, Samira e Sonia hanno sminuzzato, impastato e infornato tanti manicaretti: frutto di una collaborazione che abolisce ogni barriera, l’aperitivo ha lo scopo di trovare attraverso il cibo nuovi punti d’incontro.
“La nostra priorità”, sostiene Mario D’Alesio dirigente del I Circolo Didattico, scuola polo della Rete, “è l’organizzazione di laboratori linguistici per l’insegnamento o il potenziamento della lingua italiana; ma è importante, anche fuori dalla scuola, creare le condizioni che permettano a tutti di inserirsi in armonia”.
Progetti per il futuro? “Dalla prossima edizione”, propone Anna De Santis, scuola secondaria di primo grado Gramsci-Don Minzoni, vogliamo arricchire l’iniziativa anche di altri valori, di momenti culturali, magari inserendo la musica”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa è vera integrazione... mi piace !!

Baraviera Aris