sabato 22 maggio 2010

Paderno in piazza a difesa della città. Il sindaco non c'era

Bellissima, partecipata, ordinata, colorata, allegra. Una bella manifestazione cittadina quella di oggi contro l'inceneritore al Villaggio Ambrosiano e per l'interramento della Rho-Monza. Ottocento persone circa hanno dato vita a un corteo che ha attraversato la città dal Villaggio al Centro Falcone e Borsellino, e poi a una festa conclusiva con discorsi e musica come non se ne vedevano da tempo a Paderno Dugnano. Anche la partecipazione di Beppe Grillo che ha regalato ai cittadini del Villaggio uno dei suoi monologhi divertenti e puntuali con il quale ha affrontato i due problemi al centro della manifestazione: l'inceneritore e l'autostrada. Grillo ha spiegato, arringando con due megafoni la folla dal camion che apriva il corteo, che dietro alle due operazioni non c'è un bisogno reale della nostra società, ma solo gli utili derivati dal riciclaggio dei soldi della mafia e della n'drangheta. Tutti soddisfatti gli organizzatori e i manifestanti che oltre a dimostrare contro i due progetti che minacciano la città si sono pure divertiti.  A concludere la giornata i discorsi dei vari comitati e di alcuni amministratori e rappresentanti delle istituzioni. Una bella giornata. Il sindaco Alparone ovviamente non si è fatto vedere. Peggio per lui.

2 commenti:

Gianluca Giunta ha detto...

La versione del corteo di Paderno 7 on air è vergognosa: http://www.paderno7onair.it/wordpress/beppe-grillo-a-paderno-dugnano-ecco-il-vero-corteo-politicizzato-tra-poco-i-video.html

carlo arcari ha detto...

Cosa vuoi, Gianluca, come qualcuno ha osservato, i seguaci di Berlusconi sono tutti figli di Gogol, cioè anime morte, ciao