Il blog, infatti, non è un giornale, ma un diario personale che diffonde ai suoi lettori non notizie, ma il punto di vista e le opinioni del suo o dei suoi curatori. Non è tenuto a fare informazione e non è tenuto, come invece deve fare un giornale, a rispettare la deontologia della professione che impone ai giornalisti di ricercare e raccontare sempre ai lettori "la verità sostanziale" dei fatti. Cioè riportare i dati di fatto di una notizia, quelli dimostrabili, che si vedono e si toccano, e se si devono riportare versioni di fatti ai quali non si è assistito personalmente, dare tutte le versioni disponibili dell'evento segnalandole per quelle che sono: appunto versioni.
I ragazzi del blog degli oratoriani di destra padernesi, scrivendo le grossolane e offensive bugie che hanno pubblicato (una manifestazione organizzata a favore di Beppe Grillo, iperpoliticizzata perché strumentalizzava due temi territoriali a fini partitici, alla quale erano presenti solo 300 persone, ecc) non hanno fatto altro che riportare le menzogne e la "versione" che Alparone e la sua giunta da sempre diffondono sui Comitati cittadini. Che sono politicizzati, strumentalizzati dalla sinistra e dunque non rappresentativi dei cittadini, ma solo dei partiti che ci stanno dietro. La bugia sul numero dei partecipanti è ridicola e meschina perché scontata, quella sull'organizzazione di Grillo, è una piccola infamia che squalifica chi l'ha scritta. Chi c'era sa che i fatti non erano questi.
Il blog di destra insomma fa il suo mestiere, fa propaganda e cerca di sminuire in tutti i modi il significato della manifestazione. Deve farlo soprattutto per gli elettori della destra che potrebbero cominciare a farsi venire dei dubbi. I suoi curatori non sono "giornalisti" per carità, sono solo dei militanti che cercano di tirare l'acqua al mulino politico del loro partito e del loro sindaco.
Quello che non si capisce è perchè lo fanno diffamando i cittadini dei Comitati i quali portano avanti battaglie che il loro leader Alparone dice di appoggiare. Ma anche qui una spiegazione c'è: perché è tutta una menzogna. Alparone mente quando dice di essere contro l'inceneritore e a favore dell'interramento. Mente perché quando sarà il momento si schiererà a favore dei suoi superiori politici, in Provincia, in Regione e a Roma che se decideranno di realizzare i loro progetti non troveranno certo lui sulla loro strada come oppositore. La menzogna è la politica di Berlusconi, di Podestà, di Formigoni e di Alparone. Perché stupirsi delle miserabili bugie dei quattro amici che strillano nel megafonino del sindaco?
4 commenti:
domenica 23 maggio su RAI 3 tg regionale delle 19.30: c'è stato un servizio sulla MANIFESTAZIONE DI PADERNO DUGNANO.
AndBar
Loro urlano nel megafono di Alparone e tu cosa fai? Usi il corno del PD??
Caro anonimo, guarda che è il contrario; non sono io che "uso il corno del PD" che non mi risulta abbia corni (da nebbia, da caccia, francese o inglese?) da affittare. Casomai è il PD che a volte può parlare ai padernesi tramite il mio modesto amplificatore.
Tutto quello che Alparone ha fatto di concreto riguardo all'inceneritore e all'interramento è stato... traslocare velocemente dalla zona! Lui intanto si è messo al sicuro, gli altri? che si arrangino!
Posta un commento