giovedì 15 aprile 2010

Lares: tensione ai cancelli, i lavoratori si oppongono allo smantellamento.

Alta tensione questa mattina alla Lares. I lavoratori del presidio hanno respinto un tentativo a sorpresa da parte della Curatela di portare via alcuni macchinari dall'interno dell'azienda. Grazie alla presenza di Giuseppe Mansolillo (rappresentante sindacale Fim-Cisl) che in quel momento si trovava al presidio e con l'aiuto di alcuni lavoratori della Metalli Preziosi che sono subito accorsi, gli iperai sono riusciti a bloccare il camion inviato per il trasporto dei macchinari. L'azione della Curatela è perfettamente legale e i lavoratori di Lares sapevano che prima o poi sarebbe accaduto, ma la loro reazione è comprensibile se si pensa che la decisione di avviare lo smantellamento dell'azienda giunge proprio a poche ore di distanza dall'accordo raggiunto tra maestranze e amministrazione cittadina che a seguito della manifestazione del 13 aprile (nella foto il discorso di Giorgio Cremaschi) si è impegnata per favorire la risoluzione del problema. "Inoltre stiamo ancora aspettando la formalizzazione della cassa integrazione in deroga che sebbene sia stata concessa non è ancora stata firmata - sottolineano al presidio -. Da questo momento in poi occorrerà vigilare costantemente per bloccare eventuali nuovi tentativi di smantellamento. A questo proposito stiamo organizzando una rete di sorveglianza in collaborazione anche con i cittadini che abitano vicino alla fabbrica. C'è bisogno però di incrementare il numero di persone al presidio, in vista anche dell'istituzione di un gazebo permanente di fronte al Comune".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo significa che l'amministrazione deve accellerare i tempi per quanto riguarda gli impegni presi con i lavoratori per non rischiare di arrivare troppo tardi.Per la verità questi impegni andavano presi molto tempo fà, sono ben 15 mesi che i lavoratori lanciano appelli all'amministrazione comunale. Se adesso è possibile acconsentire alle richieste dei lavoratori, mi chiedo perchè non si sia mai intervenuti mesi fà quando le chances di un rilancio per entrambe le aziende potevano essere migliori.
Aldo

Anonimo ha detto...

Quando c'è da portare conforto ai lavoratori della Lares, o della Metalli, il nostro caro Sindaco, pare sempre impegnato in altre importantissime faccende!

Salvo poi, fersi vedere, bello bello, al Salone del Mobile, per un intero pomeriggio, a fare i complimenti alla Nardi, per essere riuscita a prendere parte a tale evento.Non che non meriti una menzione questa azienda, che gratifica il territorio di Paderno, ma però...