venerdì 16 aprile 2010

Il malessere urbano e gli strumenti per governarlo

Tutti i Comuni lombardi, Paderno Dugnano compreso, sono alle prese con la stesura e l’approvazione del Piano di Governo del Territorio, spesso senza essere pienamente consapevoli di cosa significhi davvero questo nuovo strumento urbanistico e che importanza decisiva abbiano le scelte che lo caratterizzano. Uno strumento “pesante” dal quale dipende lo sviluppo di una comunità, ma anche il suo contrario, perché il PGT è il campo sul quale si gioca una partita decisiva tra giocatori che si chiamano cittadini, amministratori locali, sviluppatori immobiliari, finanzieri, investitori, architetti e costruttori. La gestione del territorio è, oggi forse più di ieri l’unico reale ambito di confronto politico, sociale ed economico per una città e le regole che la definiscono ne riflettono il profilo. Su questo tema, Mario De Gaspari, già sindaco di Pioltello, ha scritto: “Il malessere della città - Finanza immobiliare e inquietudini urbane” (edizioni ExCogita, pag. 100, euro 11), che verrà presentato il 16 Aprile, alle ore 21, al Centro Falcone e Borsellino a Paderno Dugnano.
All’incontro organizzato in collaborazione con Padernoforum, interverrà l’autore che proprio dalla sua esperienza di sindaco ha imparato che il suolo, cioè l’habitat di una comunità, è il suo bene più prezioso perché a differenza di un oggetto che può essere riprodotto all’infinito ha limiti fisici effettivi e, una volta usato, è perduto e a meno di contrastare gli appetiti economici che lo deturpano, consumato irrimediabilmente. Appetiti che si intrecciano spesso con le urgenze degli amministratori locali, vedi alla voce “oneri di urbanizzazione”, in una oggettiva convergenza di interessi che le politiche del governo Berlusconi (eliminazione dell’ICI) favoriscono. Il tutto sulla pelle dei residenti costretti a vivere sempre più nel cemento.
Gianfranco Massetti, ex sindaco di Paderno Dugnano, presenterà l’autore che dopo aver illustrato i contenuti del suo libro ne discuterà con Michele Crapuzzo ex assessore all’Urbanistica di Paderno Dugnano e Demetrio Morabito assessore all’Urbanistica di Sesto San Giovanni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

I governi a guida Berlusconi hanno già fatto dodici condoni edilizi e conoscano solo la ricetta delle grandi opere per aumentare la domanda interna e per creare occupazione: tra poco si tornerà a parlare di ponte sullo stretto!!!! Qualcosa mi dice che Silvio verrà ricordato con affetto dalle generazioni future !! :-)

Baraviera Aris