martedì 26 gennaio 2010

I soliti ignoti alla Metalli Preziosi

Ancora furti di rame nelle fabbriche fallite padernesi e non difese adeguatamente da chi dovrebbe invece curarle. Questa volta dopo aver depredato nei mesi scorsi la Lares è toccato alla Metalli Preziosi. Una banda di esperti ladri di cavi, domenica o lunedì notte, sono penetrati dentro la fabbrica dopo aver praticato un buco nel muro. Hanno prima tagliato poi asportato circa due chilometri di cavo dell'alta tensione, poi utilizzando un muletto l'hanno fatto uscire dalla breccia nella recinzione e se lo sono portato via. Questo ennesimo episodio criminoso dimostra che nelle due aziende c'è un grave problema di sicurezza, più volte denunciato dai lavoratori, nei confronti del quale però nessuno ha mai fatto niente. I lavoratori non  possono entrare in fabbrica nemmeno per difenderla. I ladri invece si.

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