Da circa tre settimane alla mensa della Scuola elementare De Marchi non si gela come alla Scuola Curiel del Villaggio, ma in compenso si mangia nei piatti di plastica, si beve nei bicchieri di plastica e si usano posate di plastica. Tutto usa e getta, come in campeggio. Alla base di questa novità c’è il fatto che da 3 settimane nel locale mensa non funziona lo scaldabagno, di conseguenza manca l’acqua calda e la lavastoviglie non può venire utilizzata. Da tre settimane c’è una persona in meno addetta alla mensa (quella che lavava le stoviglie prima del guasto che è stata subito tolta) e una di quelle presenti, alla fine dei turni, deve portare a lavare le teglie utilizzate al centro cottura.Tutto ciò provoca inevitabilmente un disservizio perché la distribuzione dei pasti è rallentata e la pattumiera aumenta di volume a causa della plastica utilizzata. I tecnici del Comune intervenuti hanno detto che sono le tubature vecchie a provocare il guasto. Quando si pensa di risolvere il problema? Non si sa, nel frattempo il buono mensa è aumentato e tutti, giustamente, si lamentano. Ciao, Isabella
5 commenti:
beh son disguidi che capitano ma farci uno scoop mi sembra troppo!
20 anni fà a cassina amata quando ero un bimbo delle elementari e precisamente nel 91/92 si mangiava in piatti di plastica e siam sopravvissuti!
Sopravvivere non è il massimo della vita. Il dopoguerra è finito da un pezzo mi pare.
Basta che sia 'una soluzione temporanea' perchè i piatti e posate di plastica (oltre a costare come la riparazione dei tubi) inquinano alla grande! scommetto che i piatti usati 20 anni fa da 'anonimo' sono ancora in giro...
:-)
Fabri
Per il primo commento anonimo.
Mi sa che a Cassina siamo fermi a 20 anni fa perché è ormai da qualche tempo che anche in Via Corridori vengono utilizzate posate di plastica.
non solo a cassina ma anche alla scuola di incirano da 3 settimane ci sono piatti posate e bicchieri di plastica, si è rotto lo scaldabagno in tutte le scuole del comune? strano
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