sabato 12 dicembre 2009

Ma i cartelloni della Provincia sono fuorilegge o sono regolari?

La vicenda dei cartelloni pubblicitari che la Provincia di Milano ha installato nelle scorse settimane sulle rotonde dell'Unes e delle Giraffe è lungi dall'essere conclusa. Abbiamo accolto con favore le risposte fornite dall'assessore De Nicola che sosteneva di essere anche lui contrario a questa installazione decisa dall'amministrazione precedente, e la riduzione da 6 a 4 cartelli nella rotonda dell'Unes che riportava all'interno del regolamento provinciale quell'installazione, ma ci sono ancora questioni aperte sulla legalità stessa dell'operazione che a quanto pare sarebbe stata violata.
Il problema delle autorizzazioni comunali, ad esempio. la legge stabilisce che prima di posare i cartelli, la Provincia, doveva chiedere il permesso al Comune perché la rotonda si affaccia su starde comunali; pertanto finchè questa autorizzazzione non verrà formalizzata i cartelli andrebbero tutti rimossi Il Comune rispondendo a una cittadina ha confermato ieri di non aver mai autorizzato tali installazioni. Inoltre sulla rotonda delle Giraffe sono rimasti i 6 cartelli cioè due in più di quelli ammessi.
Resta il fatto che leggendo il codice della strada si evince che i cartelli in questione sono pericolosi per la circolazione. Pertanto se rappresentano un pericolo non resta agli amministratori che rimuoverli al più presto. Come ha fatto notare Emiliano Abbiati nella sua lettera "la via di mezzo non ha alcun senso", sulla sicurezza e sul rispetto della legge non si può fare nessuna mediazione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi sembra, ma forse è una mia sensazione errata, che i cartelloni "superstiti" sulla rotonda UNES siano stati in parte ri-orientati un'altra volta. Dico questo perchè mi pare di ricordare che, a valle dell'intervento degli uomini della Provincia dello scorso 8 dicembre, arrivando sulla rotonda, provenendo dal ponte di scavalco delle FNM, non ti ritrovavi più un cartellone che ti sparava in faccia il suo messaggio. Oggi, invece, è nella sua posizione originaria. Questo posizionamento distrae chi sta scendendo dal ponte per immettersi nella rotatoria: arrivando tendi a leggere il cartello di fronte a te e non a guardare chi potrebbe sopraggiungere da destra. Per me andrebbe fatta notare anche questa anomalia. E' vero che una pubblicità va letta, ma quella posizione non è tale da assicurare la sicurezza.
Saluti a tutti.
Guido Ribero.