domenica 8 novembre 2009

Lega Nord in piazza per la Rho-Monza e per il crocefisso

Per la prima volta la Lega Nord di paderno Dugnano scende in piazza per la Rho-Monza. E' accaduto stamattina in piazza Matteotti dove è comparso l'annunciato gazebo padano presidiato da un gruppetto di militanti (non tanto giovani) che hanno distribuito ai cittadini il volantino che questo forum ha già pubblicato nei giorni scorsi. Alcuni cartelli riportavano frasi quali "Se il governo ha trovato i soldi del megaprogetto di ponte sullo Stretto, Provincia e Regione devono trovare i soldi per un progetto di maggior rispetto della nostra città, e liberarci dall'incubo di questa inaccettabile mostruosità".
Il banchetto era stato indetto anche per raccogliere le firme contro la recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo secondo la quale “La presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche costituisce una violazione del diritto dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni e una violazione alla libertà di religione degli alunni”.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

il gazebo è andato molto bene,devo rettificare sulla presenza di pochi giovani,eravam tanti,oltre a me,il piu giovane consigliere comunale della lega,vi erano il cooridinatore cittadino,valerio bendotti,24 anni,il segretario cittadino laura caldan,26 anni,alessandto moise,coordinatore provinciale mgp martesana,ed alcuni altri,la gente è stata contenta che finalmente una grande forza di governo come è la lega è scesa in campo senza troppi fronzoli.
Sul crocifisso è andata ancora meglio,la gente ha firmato con entusiasmo e ci è al fianco,tenetene conto,e aspettatevi la nostra azione propulsiva anche a livello consigliare

saluti

Andrea Bonandin

carlo arcari ha detto...

Caro Andrea, si vede che i giovani padani domenica mattina si sono alzati tardi perché la foto l'ho scattata attorno alle ore 10.30 e di under 40 a quell'ora non ne ho visti molti. Tu ad esempio non c'eri ancora...

Anonimo ha detto...

foto fatta ad arte,nel momento in cui noi altri eravam a prendere il caffè,io alle 9 scarse ero presente,come sempre ai nostri gazebo,ne ho fatti tanti e tanti altri ne farò e ne faremo,questa volta è inequivocabile la mistificazione della verità,facciam paura lo so,eh eh vedrete cari compagni(di merende) la lega c'è e ci sarà ancor di piu
Mi spiace solo che non lo si ammette mai,ah la gente accoglieva favorevolmente il nostro volantino e molte persone han firmato per il mantenimento del crocifisso,vuol dire che la gente è con noi!!!!!!!!!!!!!!!!

Andrea

carlo arcari ha detto...

Foto fatte ad arte? Mistificazione inequivocabile della verità? Compagni di merende? Mamma mia quante parole inutili e quanta suscettibilità per una battuta scherzosa. Facciamo così, la prossima volta che organizzi un'iniziativa pubblica la ignoro, non ne dò notizia e non faccio la foto. Contento?

Anonimo ha detto...

adesso chi è suscettibile?? cmq appena ho il materiale,lo invio,con la foto ufficiale del gazebo di ieri,le notizie non è che vanno date falsate,una persona non comunista lo dice e quell'altro dice eh no allora non do piu notizia,è sbagliato,le notizie vanno date e veritiere,si aspetta,ci si avvicina al gazebo,si conversa con chi è presente e si chiede quanta gente è presente,tutto qua,e non sono certo permaloso anzi!!!

Unknown ha detto...

Non capisco come si faccia a dire che non c'erano giovani, quando in relatà erano la maggior parte,
vorrei vedere al gazebo del pd (sicuramente non prima delle elezioni) quanti giovani ci saranno.
Non penso ci siano più dubbi sull'importanza data ai giovani dalla lega padernese visto il nuovo segretari"o"

Anonimo ha detto...

grazie vale della precisazione,per chi non lo sapesse valerio è il coordinatore del movimento giovani padani di paderno,il pd ha un gruppo giovani?? quanti giovani partecipano attivamente alle sue iniziative? quanti giovani ha in consiglio comunale?? e nei quartieri? (uno efrem).va beh la nostra (mia e di vale) era una precisazione ciao a tutti

andrea

Perplessa ha detto...

Scusate, giovani o fascia d'età a parte, perchè i titoli(la parte più importante)dei cartelli sono in dialetto? Così possono leggerli (e capirli soprattutto) solo gli affezionati lumabrd. Per i bolognesi o i torinesi? E gli innominabili meridionali e (Dio non voglia)gli immigrati regolari? Che possa per caso passare per la testa di un "negher" o di un "terun" di essere in accordo con la lega? Ma nel caso ne avrebbero la possibilità? Mistificazione.. parola che usata delinea una cultura profonda o una profonda voglia di leggere il vocabolario al posto del giornale al mattino ma a parte questo...Nel concreto a chi era rivolto/aperto il gazebo?

Unknown ha detto...

Mi sembra una polemica un po' sterile, il titolo e solo quello è in dialetto, un dialetto comprensibile a chiunque, naturalmente il gazebo era rivolto a tutti.
So che probabilmente sto per dirle una cosa che mai avrebbe ritenuto possibile, ma fra i nostri militanti ci sono "terun" come li chiama lei e nella lega in generlae anche diversi "negher".

Perplessa ha detto...

E’ una realtà che nella lega ci siano meridionali, i dati parlano chiaro, il mio commento era ironico. Indicava che ci si è presi in una battaglia alla mistificazione quando, di fatto, se ci fosse stata sempre gente (e giovani) al gazebo, la foto non avrebbe ritratto solo due persone intente a leggere il giornale. Ma questo può accadere ovunque.
Può succedere, guardando una foto, di commentarla semplicemente constatando ciò che si vede. Io ho visto il titolo in dialetto. La bellezza della semplicità e l’ironia… che anche in politica fanno tanto bene ed evitano la gastrite.
Aggiungo che la presenza di immigrati nei partiti non dovrebbe essere un vanto o qualcosa da sottolineare, ma una costante ovvia in un paese democratico e disposto ad una vera integrazione. In questo dovrei trovare la tua approvazione Valerio.(spero)
Per non allontanarci dall’articolo e dal gazebo, converrai, che in questo momento c'è a Paderno un po' di confusione per l'interramento della rho-monza, la voce più alta sembra una contestazione tra nuova e vecchia amministrazione .Che tipo di posizione prenderebbe la lega se il pdl si opponesse al progetto?
Grazie e buona giornata

Anonimo ha detto...

...parto dalla fine,al pdl non conviene opporsi all'interramento,sarebbe un suicidio politico,e lo sanno bene,cmq la lega va avanti con questa battaglia.
riguardo ai giovani e alla foto,scattata alle 10 e 30,aggiungo e preciso,uno dei due è un ragazzo di 35 anni,sugli altri in quel momento non erano certo a dormire,ma si trovavano davanti alla chiesa ss nazario e celso(non sul sagrato,ma sul marciapiede) vi erano il vicesindaco Bogani,il Consigliere Bonandin,il segretario cittadino Laura Caldan ed il coordinatore mgp di paderno Bendotti,è per questo che la foto mostra solo 2 militanti che come tutti ben sanno,non possono lasciare il gazebo incostodito.

p.s. la prossima volta invece di guardare da lontano inviterei tutti i cittadini dico tutti ad avvicinarsi al gazebo ed interagire con i militanti del carroccio

Unknown ha detto...

Il pdl non vedo perchè si dovrebbe opporre all'interramento, tutti stiamo lavorando per ottenerlo, e almeno per capire quali sono le differenze di costi visto che uno studio di progetto per l'interramento non è stato fatto.

In ogni caso nell'ipotetico caso che il pdl si opponesse all'interramento, la Lega Nord continuerebbe sull'argomento a lavorare a favore.

ernesto ha detto...

Una precisazione alle affermazioni di Valerio in merito a quando afferma:"almeno per capire quali sono le differenze di costi visto che uno studio di progetto per l'interramento non è stato fatto".
La Giunta precedente aveva chiesto ub progetto alternativo per capire costi e fattibilità. Lo studio di fattibilità è stato fatto e non è stato mai ufficializzato nonostante le ripetute richieste fatte, prevedeva l'interramento incominciano a scendere in prossimità della vecchia comasina per immettersi poi alla tangenziale Nord attuale, quindi passando sotto la via Generale Dalla Chiesa-Colzani.Battisti. Sarebbe cosa utile chiedere alla Serravalle di portarlo all'incontro del Tavolo Tenico.
Ernesto Cairoli