L'assemblea pubblica sulla Rho-Monza richiesta da centinaia di cittadini con un'ennesima raccolta di firme si farà, ma solo dopo la riunione prevista per il 13 novembre del Tavolo Tecnico convocato alla Provincia di Milano. Alparone che va sui giornali a dire che è lui a "lanciare la sfida per l'interramento" in realtà dimostra di voler continuare il braccio di ferro con i cittadini organizzati nel Comitato che ha costretto a raccogliere centinaia di firme per promuovere una iniziativa che avrebbe dovuto indire lui. La riunione, ha comunicato il primo cittadino padernese, si terrà per iniziativa dell'amministrazione e verrà convocata a seconda degli esiti della riunione in Provincia. Il compito di organizzarla è stato affidato al Consiglio di Quartiere Paderno che ne definirà tempi e modi dopo aver "sentito" il fastidioso Comitato Cittadino.
Insomma Alparone fa un passo avanti e due indietro per non perdere la faccia e ammettere di essere stato costretto da un alleato, la Lega, a fare dietro front su questa vicenda. Costretto obtorto collo a riconoscere il Comitato come interlucutore nel Tavolo Tecnico, perché previsto dal protocollo d'intesa approvato da Comune e Provincia di Centrosinistra nel maggio scorso, e a indire l'assemblea pubblica a termini di regolamento, lo fa ma la riduce ad assemblea di Quartiere e non cittadina, dimostrando così di voler tenere lontana ogni forma di collaborazione con i cittadini organizzati, proprio mentre sulla stampa egli chiede retoricamente "il sostegno dei cittadini". Di quali cittadini si tratta sindaco Alparone, di quelli di Marte? E il braccio di ferro che intende portare avanti con i cittadini è proprio sicuro di riuscire a vincerlo? Infine tutto questo tira e molla è negli interessi della nostra citta?
8 commenti:
ben venga il comitato ma non si dica che era previsto nel protocollo...questa è una falsità e lei a furia di dirle sta diventando pinocchio...
antonio
Antonio, non è il mio naso ad essere lungo è la tua memoria ad essere corta.
Leggi questo Comunicato Stampa del Comune
Un tavolo tecnico per studiare meglio la nuova
Rho-Monza
Paderno Dugnano (23 maggio 2009) – E’ stato approvato l’altro ieri il Protocollo
d’Intesa tra il Comune di Paderno Dugnano e la Provincia di Milano per la costituzione di
un tavolo tecnico che avrà l’obiettivo di studiare soluzioni alternative per la nuova Rho-
Monza. Già a gennaio la Giunta padernese si era espressa negativamente sul progetto
presentato a causa del mancato interramento e tale contrarietà è stata manifestata anche
nel corso dell’assemblea pubblica di febbraio. Le critiche al progetto sono state quindi
riaffermate dal Consiglio Comunale in aprile, con la richiesta di un tavolo tecnico che ora,
ottenuta l’approvazione da parte della Giunta Provinciale e di quella Comunale, prenderà
concretamente avvio. Si tratta di un importante passo in avanti e di un’occasione utile per
verificare soluzioni diverse, fermo restando che, secondo la Giunta di Paderno Dugnano,
le questioni di carattere economico-finanziario non dovranno, in alcun modo, prevalere sui
profili di sostenibilità ambientale dell’intervento. Il tavolo tecnico sarà composto dai
rappresentanti del Comune di Paderno Dugnano, della Provincia di Milano, di Milano-
Serravalle e delle associazioni ambientaliste (il Comitato per l’interramento, Legambiente
e gli Amici del Grugnotorto). I nominativi dei tecnici del Comune e delle associazioni sono
già stati trasmessi alla Provincia ed alla Società Serravalle e quindi il tavolo tecnico potrà
iniziare da subito ad operare.
Continuo a non capire che c'entrino gli amici del grugno torto e soprattutto lega ambiente che con il comitato dei cittadini non c'entra nulla, e schiera così politicamente le firme dei cittadini
Caro valerio si legga lo statuto delle asscoaizioni prima di dire che amici grugnotorto e legambiente non c'entrano nulla. Le ricordo inoltre che sono ASSOCIAZIONI E COMITATO che, gia dalla fine del 2007, hanno cominciato a sollevare il problema (e abbiamo le prove) mentre altri se la dormivano in consiglio comunale. Mi spiace notare che molti parlano senza nemmeno conosceri fatti e soprattutto gli atti pubblici
Emiliano
caro Arcari faccia una richiesta di accesso agli atti e vedrà che nel protocollo d'intesa non sono presenti ne comitati ne associazioni..glielo posso garantire..quindi il comunicato stampa o è stato "sbagliato " o si è voluto fare i furbi.. e in questo caso carta canta..
antonio
Antonio tu mi hai dato del bugiardo e io ti ho mostrato il documento alla base della mia affermazione. Adesso sostieni che quel documento è "sbagliato" perché il protocollo è diverso. Bene, fai come me mostra la copia dell'atto e ti darò ragione. Carta canta, appunto.Se no sei tu ad essere bugiardo...
Ho già incontrato diversi commenti del sig. Antonio e ogni volta ho dovuto constatare che avanza spesso prese di posizione 'a priori', dimostrando spesso scarsa conoscenza dell'argomento e non arrivando mai a produrre prove o documentazione a sostegno di quanto dichiara. Il famoso Protocollo d'Intesa esprime un accordo stabilito tra le parti, non entra nel merito dei dettagli, la definizione dei quali, come chiaramente specificato, viene lasciata ai protagonisti coinvolti. Questo vuole ad esempio dire che Comune, Provincia e Serravalle, avrebbero indicato i propri rappresentanti al tavolo tecnico. Cosa che il Comune di Paderno ha puntualmente fatto, indicando chiaramente l'Arch. Allegro dell'Associazione Amici Grugnotorto e il Comitato dei Cittadini per l'interramento.
Spero di essere stato d'aiuto.
Massimo Negrisoli
da buon giornalista capisce sicuramente che un comunicato stampa è diverso da un protocollo d'intesa e poi il giornalista è lei.. i documenti sono in comune e tutti possono chiederli, quindi se lei vuole sbugiardarmi basta che pubblichi il protocollo e non il comunicato stampa..aspetto impaziente.
antonio
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