sabato 31 ottobre 2009

Autunno a Paderno Dugnano

Herr: es ist Zeit.
Der Sommer war sehr gro.
Leg deinen Schatten auf die Sonnenuhren,
und auf den Fluren la die Winde los.

“Signore è tempo, l’estate fu molto lunga…”, ogni volta che torna l’autunno e gli alberi, le siepi e i cespugli che crescono tra le case, le strade e le piazze della nostra città si coprono d’oro, di giallo e di rosso di mille tonalità, le mie labbra ripetono silenziosamente i versi di Rilke, ricordo di una lontana stagione d’amore. E poi la prima strofa della canzone della mia giovinezza on the road: “cielo grigio su, foglie gialle giù..”.
L’autunno per me è la migliore stagione dell’anno. Amo il suo cielo azzurro grigio, le prime foschie, il vento freddo che spazza la campagna alla fine dei raccolti, ma soprattutto i suoi colori. E’ la stagione adatta per fissare con l’obiettivo della nostra fotocamera la muta degli alberi che prima di rimanere nudi indossano la livrea più splendente. Per goderli non c’è bisogno di andare lontano, in un bosco o in un parco: basta girare per la città e guardarsi in giro. Io oggi ho raccolto queste immagini. E voi?



4 commenti:

randomworker ha detto...

ehm...chiedo scusa. ma anchio,
in preda allo stesso nostalgico/ malinconico feeling, oggi pomeriggio ho fatto una passeggiata nel parco lungo il Seveso e mentre rimiravo nel cielo la tipica formazione a "V" di uccelli migratori e ricordavo i vecchi tempi.... @@@****!!!!ho calpestato un'enorme escremento canino...addio atmosfera! Ma perchè la gente è convinta che il proprio cane abbia il diritto, in quanto cane, di farla dappertutto e che essa (la cacca) in quanto prodotto di un processo naturale debba necessariamente fare parte del paesaggio e quindi essere assolutamente lasciata in loco???!!!

Randomworker

Simone Carcano ha detto...

Randomworker,

guarda al lato positivo: le scarpe non saranno state tanto felici, ma calpestarla ti dovrebbe portare taaaanta fortuna! :)



>> L’autunno per me è la migliore stagione dell’anno. Amo il suo cielo azzurro grigio, le prime foschie, il vento freddo che spazza la campagna alla fine dei raccolti, ma soprattutto i suoi colori. E’ la stagione adatta per fissare con l’obiettivo della nostra fotocamera la muta degli alberi che prima di rimanere nudi indossano la livrea più splendente. Per goderli non c’è bisogno di andare lontano, in un bosco o in un parco: basta girare per la città e guardarsi in giro. Io oggi ho raccolto queste immagini. E voi?

Per una volta sono d'accordo con Lei e non ho NULLA da obiettare.
Le dirò di più anch'io venerdì pomeriggio ho fatto una cosa analoga, non a Paderno ma a Lurago d'Erba (CO) nel cuore della Brianza.


http://farm3.static.flickr.com/2575/4058747449_7ea3075b03_o.jpg
http://farm3.static.flickr.com/2618/4061035164_8b73433c39_o.jpg

randomworker ha detto...

hmmm...allora forse non era abbastanza grande per me...(fabbrica fallita, futuro incerto).Pensavo di averne già ricevuta abbastanza (intendo di cacca),però confido che se mi faccio un'altra passeggiata, rimedio subito.Comunque chiarisco che amo i cani,è quello che sta attaccato dall'altra parte del guinzaglio che non mi ispira sentimenti proprio amichevoli.

Randomworker

Anonimo ha detto...

per me non tanto,è una stagione di declino,cielo azzurrino,sole basso,primi freddi e giornate sempre piu corte,anche se sn nato a novembre la miglior stagione resta la primavera,fine aprile,maggio,è la vita che rinasce e porta tanto buon umore

andrea