“Sette anime per un solo cuore” è il titolo (copiato dal comunicato stampa comunale, in puro stile riceviamo e volentieri pubblichiamo) dell'articolo apparso oggi, 30 ottobre 2009 sul periodico Settegiorni.
Appare così in tutta la sua trasparenza il nuovo progetto della maggioranza di destra padernese che dovrà portare, nelle intenzioni del sindaco e dei partiti che lo sostengono, allo sgretolamento del ruolo che finora hanno avuto i nostri rioni. Se durante la campagna elettorale Alparone affermava (vedi rassegna stampa mese maggio/giugno sito comunale) che i quartieri approvavano ciò che era già stato deciso in Municipio e che invece dovevano essere centri di ascolto, ora l'idea di far partecipare la cittadinanza ad una fetta di vita comunale non verrà neanche presa in considerazione. I famosi sette mini-mandati, affideranno la Presidenza del cosiddetto "coordinamento" a turno al presidente di un quartiere cosi' suddivisi:
dal 01.11.09 al 30.05.2010 Paderno, 01.06.2010-31.12-2010 Calderara, 01.01.2011-31.07.2011 Villaggio, 01.08.2011-29.02.2012 Dugnano, 01.03.2012-30.09.2012 Incirano, 01.10.2012-30-04.2013 Cassina Amata, 01.05.2013-30.11.2013 Palazzolo
Il tutto con un solo consiglio aperto al pubblico per ogni mandato. Alla faccia dell'ascolto, del dialogo e del confronto.
Inoltre non vengono menzionati i fondi che la passata amministrazione aveva già deciso di destinare alle sedi di frazione ovvero le spese per la partecipazione locale (volontariato, sport, cultura, ambiente) di 1.600 euro totali che probabilmente verranno impiegati in ben altro modo. Ad esempio l'anno passato, il quartiere Dugnano, aveva versato euro 300 come contributo al "Mercatino del triciclo" della scuola Cattolica Don Bosco e 500 euro per il Concerto di Santa Lucia organizzato dall'Associazione Rosa Thea...
E questo sarebbe il tanto auspicato rinnovamento della nuova amministrazione locale?
Giovanna Baracchi
Consigliere del Partito Democratico
CdQ Dugnano
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