Un fantasma si aggira per il sito del Comune di Paderno Dugnano. E' quello della "Fera de Dugnan" che si tiene ogni anno la seconda domenica di ottobre e che rimempirà dopodomani di bancarelle e colori, suoni e animazione, le vie cittadine. Un appuntamento molto frequentato e vivace quello autunnale di Dugnano, giunto ormai alla sua 24ma edizione, ma chi ne cercasse, non dico i programmi degli eventi e delle tante iniziative che accompagnano la grande esposizione all'aperto di oggetti d'artigianato, cibi genuini, vini, castagne e funghi, olive, conserve, dolciumi, vestiti e cose curiose, ma più semplicemente un richiamo sul sito internet del Comune scoprirebbe che la "Fera" è una manifestazione fantasma.
Nessun titolo in home page, nessuna traccia nelle varie sezioni dedicate agli eventi cittadini. Niente. Nel calendiario dei prossimi eventi previsti per ottobre 2009 compaiono il concerto di domani sera dei Damatrà al Cinema Splendor, a sostegno dei lavoratori Lares, e la convocazione del Consiglio Comunale programmata per il 14 ottobre. In mezzo non compare nessun altro appuntamento. La Fera de Dugnan che porterà a spasso per le vie del centro cittadino, domenica 11 ottobre, migliaia di cittadini, bambini e famiglie, per il sito comunale, cioè per l'amministrazione guidata dal dott. Alparone, non esiste.
Difficile pensare a una dimenticanza degli uffici. Cosa diamine è successo?
2 commenti:
Spero che non passi il messaggio che la Giunta è direttamente responsabile nell'aggiornamento del sito web.
Due sono gli uffici interessati.
Quello delle pubbliche relazioni/organizzazioni degli eventi, ma quello che concretamente aggiorna il website è un altro.....
Simone, ma di chi sarà mai la responsabilità dell'efficienza degli uffici, dei servizi e delle strutture comunali, tra questi il sito internet che è lo strumento di comunicazione diretto tra ente locale e cittadini? Non è la Giunta a gestire direttamente il sito web, ci mancherebbe, ma ne ha o no la responsabilità nei confronti del pubblico? Insomma, avete voluto la bicicletta? Adesso pedalate.
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