giovedì 1 ottobre 2009

Blog di destra o di sinistra? No, blog aperto a tutti

Molti lettori intervenendo in risposta alle mie "cronache" mi hanno accusato di essere di parte, feddain del PD, comunista, ecc. E fin qui va bene, siete liberi di giudicare come vi pare. Alcuni invece hanno scritto che questo è il blog della sinistra padernese, intendendo dire che è un blog di partito, al servizio di una precisa forza politica. Qui invece non ci sto. Questo blog è nato un anno fa per un'iniziativa personale e non è mai stato legato a nessun partito, nè ad alcuna maggioranza. Lo dimostrano le critiche non lievi che ho fatto in passato (se qualcuno ha voglia di andarsele a leggere) anche alla giunta precedente, su argomenti e oggetti specifici. Mi sono sempre considerato un libero cittadino che aveva voglia di dire la sua e invitava altri a farlo, utilizzando anche la pagine del suo blog. Libero però non vuol dire senza opinioni, convinzioni, valori e ideali che spero mi lascerete esprimere su quieste pagine che sono mie.
Inoltre venendo al presente, questa accusa è falsa e senza fondamento come si può verificare facilmente andando a controllare il numero dei commenti inviati da cittadini di "destra" (mi si passi il termine per semplificare) alle ultime cronache della seduta del Consiglio Comunale. Escluso i miei, su 20 commenti ben 11 provengono da elettori, estimatori e difensori dell'attuale maggioranza. Mi sembra dunque che lo spazio lasciato a tutte le opinioni sia assolutamente equilibrato e non, come qualcuno afferma, squlibrato da una parte sola.
Se invece lo scontento dei lettori di "destra" nasce dal fatto che gli interventi che danno luogo ai commenti (oltre ai miei) sono solo quelli che mi vengono inviati sotto forma di comunicati o lettere da associazioni, comitati o forze politiche e consiglieri comunali legati all'area politica di centrosinistra, ciò è dovuto al fatto che la maggioranza al governo e le associazioni, circoli o eletti ad essa legati non si degnano di farlo, nonostante i miei ripetuti inviti.
Pertanto denuncio come un pregiudizio e un errore dovuto esclusivamente alla vostra scelta di non partecipare questo "squilibrio". Insomma, decidetevi, o partecipate a viso aperto a questo confronto o smettetela di lamentarvi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai tutta la mia stima per il lavoro che fai, come libero pensatore e per l'opportunità che dai ai cittadini o a tutti coloro che vogliono di contribuire attraverso il dibattito a fare informazione e cultura. Credo che la cosa che dia più fastidio a i detrattori sia non lo omologazione al pensiero dominate. "Per fortuna che Arcari c'è"!!!
Ernesto Cairoli
P.S.: Sottoscrivre le proprie idee è un atto di coerenza e di coraggio l'anonimato è frutto anche di quel clima di delazione contenuto ine alcune leggi vanno sempre più prendendo piede nel nostro paese. La luce del sole non è da tutti!!!

Anonimo ha detto...

devo dire che sono daccordo,a parte oggi che ho dato il mio contributo sulla lettera di Ernesto Cairoli era un po che non intervenivo,sul blog del sig.Arcari,io sono fiero di fare ciò che ogni giorno faccio alla luce del sole,e amo il confronto per crescere un po,giorno dopo giorno,ma non credo al pensiero unico,c'è il pdl,la lega, le liste civiche ,il pd, rifondazione comunisti italiani i verdi etc.ogniuno ha la sua idea e darebbe l'anima per queste, e grido a gran voce SIAMO LIBERI, SIETE LIBERI e lo saremo sempre,l'importante è non strumnetalizzare la politica nazionale o magari distorcere dei fatti,ma rifito il clima da guerra civile di martedi,piena apertura per il dialogo ma col rispetto di tutti,io ci provo,gli altri anche,impegnamoci sono sicuro che lavoreremo tutti meglio
grazie
Andrea Bonandin

Andrea Barison ha detto...

Sig. Arcari
leggo il suo blog da pochi mesi e lo ritengo utile e ben articolato per conoscere notizie e cronache della nostra Città con la possibilità di esprimere una propria opinione in merito.
Mi fa un enorme piacere che in questo spazio virtuale si confrontino (più o meno in maniera accesa) diverse opinioni di pensiero mi auguro che vi siano più frequentatori del blog per ampliare la discussione.
Credo che si debba tener ben presente che il suo servizio è GRATUITO, ma mi permetta, ho letto in alcuni articoli un tono e aggettivi nei confronti dell’attuale maggioranza che possono dar fastidio a chi legge. Inoltre credo che gli ultimi articoli sulle elezioni del futuro segretario del PD possano evidentemente etichettarlo come “portavoce” dell’omonimo partito.

Oramai la politica locale è contaminata da quella nazionale e dai continui scandali che si porta dietro è comprensibile che i toni siano accesi, d'altronde che insegnamento possono dare chi dall’alto si sente in diritto di insultare, truffare, fare leggi ad personam, latitare in parlamento?
Forse abbiamo bisogno di costruire una “scuola politica” sul nostro territorio lontana dai partiti ma vicino alla gente.

Le auguro un buon lavoro
Andrea Barison

carlo arcari ha detto...

caro Barison, la ringrazio dell'apprezzamento, accetto le sue critiche, ma gli aggettivi e i toni fanno parte del mio carattere e a 63 anni non credo di riuscire più. anche volendo, a correggermi. Per quanto riguarda le etichette e i ruoli che mi vengono attribuiti, vedremo cosa scriveranno quando seguirò i Congressi cittadini di PdL e Lega Nord, se ne faranno e se mi inviteranno. Perché io, sia chiaro, ci andrò molto volentieri.

Anonimo ha detto...

come si dice? 'molti nemici, molto onore'. L'importante è non cadere nella provocazione e nella polemica di chi non ha nulla di concreto da esporre. Ritengo il blog molto interessante per gli argomenti trattati ed un po' di critica fa sempre bene (da entrambe le parti). Effettivamente però il clima si sta surriscaldando e qui direi che i vizi della politica italiana emergono dove non dovrebbero. cerchiamo di lasciare il blog ai cittadini e non ai consiglieri (o ex) che strumentalizzano a loro interesse gli argomenti. Dei politici di oggi non ne può più nessuno. Dai Arcari, pensaci su!
Fabri