mercoledì 23 settembre 2009

Metalli Preziosi: gli operai scendono dal tetto

''Sono profondamente fiero di essere il loro sindaco''. Cosi' Marco Alparone, primo cittadino di Paderno Dugnano (Milano) commenta all'ADNKRONOS la decisione degli operai della Metalli Preziosi e della Lares di scendere, dopo nove giorni, dalla ex fornace dell'azienda. Una decisione presa in seguito all'impegno assunto dalla Provincia di Milano e dal Comune di Paderno Dugnano, insieme all'interessamento di un gruppo industriale pronto a presentare, già in settimana, il suo piano industriale per far ripartire l'azienda. Il sindaco, insieme all'assessore provinciale al Lavoro, Paolo Del Nero, sono andati a vedere di persona le condizioni dei manifestanti. ''Sono felice -sottolinea il primo cittadino- che stasera i ragazzi rientrino a casa e possano abbracciare la loro famiglia. Hanno dimostrato che la politica deve mettere da parte i conflitti e imparare ad ascoltarli''.
Fin qui il comunicato diffuso ieri sera dall'agenzia di stampa che ci informa della conclusione positiva (per ora) della lotta iniziata 10 giorni fa con la occupazione del tetto della fabbrica da parte dei cinque operai della Metalli Preziosi. La nuova cordata di imprenditori che si è fatta avanti con un nuovo piano industriale che consentirebbe all'azienda di ripartire è costituita essenzialmente dagli ex soci russi di Astolfi che già in passato avevano tentato di acquisire la proprietà della società.
Le propettive di una soluzione a breve sembrano dunque molto concrete ed è sulla base di queste e dell'impegno dimostrato dalle istituzioni, in particolare dall'assessore provinciale Del Nero e dal sindaco di Paderno Dugnano, Marco Alparone, che i cinque operai, molto provati dalla lotta portata avanti in condizioni estreme, hanno deciso di sospendere l'occupazione e di scendere dal tetto, con grande gioia e sollievo di tutti.
Si tratta a questo punto, per i lavoratori, di concretizzare il risultato positivo della ripresa del lavoro, che appare oggi possibile. L'appuntamento è rimandato a venerdì mattina, quando alle 10 le parti si incontreranno in Provincia per fare il punto sulla proposta avanzata dalla Trans Europa Italy, società italiana a capitale russo controllata da Preramet che in settimana ha incontrato Del Nero.
La data alla quale si saprà davvero se le cose cominceranno ad andare nella direzione giusta, cioè presentazione e valutazione positiva del piano industriale, ingresso della nuova proprietà e ripresa dell'attività, è il 30 settembre quando tutti i protagonisti si incontreranno di nuovo a Roma attorno al tavolo istituito al Ministero del Lavoro.
Indubbiamente questa svolta è un successo frutto della lotta degli operai della storica fabbrica padernese, ma è anche un successo politico per il sindaco Alparone che ha accompagnato e aiutato i lavoratori nei loro incontri con le istituzioni. Con il solito eccesso di retorica paternalista il sindaco ha commentato la svolta positiva della vicenda, ma la partita per la Metalli Preziosi non è finita. Inoltre, e questo è bene ricordarlo, resta sul tappeto il destino di Lares che è esclusa dalla possibile soluzione prospettata agli operai dell'altra azienda. Per i 140 lavoratori della ex fabbrica di semiconduttori non sembrano esserci speranze di ripresa del lavoro e la loro situazione è e resta disperata.

2 commenti:

Unknown ha detto...

finalmente una buona notizia

Anonimo ha detto...

sono soddisfatto, ma nn contento perchè la strada è ancora lunga, siamo però consapevoli che è cambiato davvero qualcosa,vi è un'amministrazione ed un sindaco che tengono davvero e si impegnano al 101% per la nostra città,altro che retorica,quella la faccevano altri...sempre vicino ai lavoratori e poi....solo belle parole...meditate.....