Costerà 4,7 miliardi di euro, 600 milioni in più del previsto per via del superiore costo degli espropri e delle “interferenze”, oltre a quello dei lavori, ma verrà inaugurata come da programma nel 2014 con grande anticipo sull’Expo. Lo ha confermato Fabio Terragni, presidente e ad di Autostrada Pademontana, illustrando il progetto definitivo di quella che non sarà solo un autostrada, ma "il nuovo sistema viabilistico lombardo”. L'opera, attesa da decenni collegherà il territorio compreso tra le province di Varese e Bergamo con un percorso di 157 chilometri complessivi, attraversando la Brianza, e servendo circa 4 milioni di cittadini che vivono in cinque province e 85 comuni dell’area più ricca e produttiva d’Italia. La nuova autostrada rappresenterà per i cittadini di Paderno Dugnano diretti a Venezia un'alternativa alla A4 perché il tracciato della Pedemontana attraverserà la Milano-Meda all'altezza di Cesano Maderno.“Oggi per andare da Verese a Bergamo ci vogliono minimo 88 minuti, domani ci metteremo meno di un’ora risparmiando tutti insieme in un anno 45 milioni di ore oggi passate in coda – ha assicurato Terragni che ha sottolineato come l’intero progetto Pedemontana sia una gara contro il tempo -. Quando ho accettato l’incarico pensavamo di partire con il primo cantiere nel 2012, oggi posso affermare che partiremo nei primi mesi del 2010. L’ultima delle 22 varianti principali che abbiamo approvato è stata apportata a fine gennaio ed entro questo mese pubblicheremo gli elenchi degli oltre 20mila proprietari immobiliari interessati dagli espropri”.
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