Ricevo da Oscar Figus segretario del PD padernese, questo invito a partecipare al Consiglio Comunale di stasera dedicato al Bilancio di previsione 2013 che prevede sostanziosi aumenti delle tasse comunali.
Cari amici, vi ricordo che stasera, mercoledì
29 maggio 2013 alle ore 19.30 è convocato il Consiglio
Comunale con eventuale proseguimento domani, giovedì 30 maggio
2013 dalle ore 20.30 con – tra l’altro – all’ordine
del giorno il Bilancio di Previsione 2013 con:
- Aumento
dell’addizionale IREF comunale
- IMU
- Tares
L’amministrazione di centro destra, dopo aver già
aumentato mense e tassa sui rifiuti, adesso ci riprova con l’IRPEF
comunale, pur continuando a sostenere in ogni sede che “non mette
le mani in tasca ai cittadini”.
Noi siamo contrari non solo agli
aumenti, ma a tutto l’impianto di bilancio in cui non ci sono
previsioni certe né si approfondisce nessun aspetto di merito
rendendolo di fatto inemendabile:
- Nessun
approfondimento sull’aumento IRPEF, magari introducendo esenzioni o
correttivi dove necessario
- Nessuna
rimodulazione dell’IMU (peraltro sospesa a livello nazionale) per
favorire realmente il lavoro e non – soprattutto – le
seconde case
- Piano
triennale delle opere ambiguo e farlocco (opere che nel Piano
risultano già terminate ma in realtà mai cominciate – leggi
mercato coperto)
- Costi
della politica e della macchina amministrativa locale troppo alti,
visti i tempi di crisi.
- Aumento
dei canoni sulle reti (telefonia, acqua, gas...) in teoria applicati
ai gestori ma che – alla fine - ricadranno inevitabilmente sulle
famiglie.
E diciamolo chiaramente, siamo contro
anche l’estinzione anticipata degli ultimi mutui al 4%.
Perché le estinzioni costano
nell’immediato e se dovessero servire investimenti (ad esempio per
la mobilità sostenibile - o la metropolitana a Paderno la
facciamo pagare tutta a qualcun altro?) l’apertura di nuovi
mutui ci costerebbe molto di più.
Nel frattempo il Gruppo del PD ha
presentato diverse interrogazioni: taglio degli alberi,
metrotranvia Milano-Limbiate, buca skate – solo per dirne
alcune.
Anche se non andranno in discussione in questo Consiglio Comunale, perché - contrariamente a quanto ancora scritto anche sul sito del Comune - il Consiglio Comunale in cui si discute di bilancio per regolamento non prevede interrogazioni.
Anche se non andranno in discussione in questo Consiglio Comunale, perché - contrariamente a quanto ancora scritto anche sul sito del Comune - il Consiglio Comunale in cui si discute di bilancio per regolamento non prevede interrogazioni.
E senza dimenticare che questa
amministrazione pare voglia approvare, subito dopo il bilancio, il
suo costoso PGT entro giugno con una discussione serrata sulle
osservazioni in Commissione (da chiudersi pare in una settimana)
invece che con un confronto aperto con i cittadini. Questo nonostante
i termini di approvazione siano stati prorogati dalla Regione.
Sia chiaro che non amo l’abitudine
italica del rinvio, ma amo ancora meno la corsa a chiudere questo
brutto PGT cercando di evitare la discussione sulle criticità,
sottolineate da più voci, che questo PGT introduce. Visto che è
stato reso possibile, sarebbe meglio approfondire.
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