mercoledì 29 maggio 2013

Bilancio 2013: Alparone aumenta Irpef, Tarsu e IMU

Ricevo da Oscar Figus segretario del PD padernese, questo invito a partecipare al Consiglio Comunale di stasera dedicato al Bilancio di previsione 2013 che prevede sostanziosi aumenti delle tasse comunali.

Cari amici, vi ricordo che stasera, mercoledì 29 maggio 2013 alle ore 19.30 è convocato il Consiglio Comunale con eventuale proseguimento domani, giovedì 30 maggio 2013 dalle ore 20.30 con – tra l’altro – all’ordine del giorno il Bilancio di Previsione 2013 con:
-         Aumento dell’addizionale IREF comunale
-         IMU
-         Tares
L’amministrazione di centro destra, dopo aver già aumentato mense e tassa sui rifiuti, adesso ci riprova con l’IRPEF comunale, pur continuando a sostenere in ogni sede che “non mette le mani in tasca ai cittadini”.
Noi siamo contrari non solo agli aumenti, ma a tutto l’impianto di bilancio in cui non ci sono previsioni certe né si approfondisce nessun aspetto di merito rendendolo di fatto inemendabile:
-          Nessun approfondimento sull’aumento IRPEF, magari introducendo esenzioni o correttivi dove necessario
-          Nessuna rimodulazione dell’IMU (peraltro sospesa a livello nazionale) per favorire realmente il lavoro e non – soprattutto –  le seconde case
-          Piano triennale delle opere ambiguo e farlocco (opere che nel Piano risultano già terminate ma in realtà mai cominciate – leggi mercato coperto)
-          Costi della politica e della macchina amministrativa locale troppo alti, visti i tempi di crisi.
-          Aumento dei canoni sulle reti (telefonia, acqua, gas...) in teoria applicati ai gestori ma che – alla fine - ricadranno inevitabilmente sulle famiglie.
E diciamolo chiaramente, siamo contro anche l’estinzione anticipata degli ultimi mutui al 4%.
Perché le estinzioni costano nell’immediato e se dovessero servire investimenti (ad esempio per la mobilità sostenibile - o la metropolitana a Paderno la facciamo pagare tutta a qualcun altro?) l’apertura di nuovi mutui ci costerebbe molto di più.
Nel frattempo il Gruppo del PD ha presentato diverse interrogazioni: taglio degli alberi, metrotranvia Milano-Limbiate, buca skate – solo per dirne alcune.
Anche se non andranno in discussione in questo Consiglio Comunale, perché - contrariamente  a quanto ancora scritto anche sul sito del Comune - il Consiglio Comunale in cui si discute di bilancio per regolamento non prevede interrogazioni.
E senza dimenticare che questa amministrazione pare voglia approvare, subito dopo il bilancio, il suo costoso PGT entro giugno con una discussione serrata sulle osservazioni in Commissione (da chiudersi pare in una settimana) invece che con un confronto aperto con i cittadini. Questo nonostante i termini di approvazione siano stati prorogati dalla Regione.
Sia chiaro che non amo l’abitudine italica del rinvio, ma amo ancora meno la corsa a chiudere questo brutto PGT cercando di evitare la discussione sulle criticità, sottolineate da più voci, che questo PGT introduce. Visto che è stato reso possibile, sarebbe meglio approfondire.

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