COORDINAMENTO
DELLE ASSOCIAZIONI, DEI MOVIMENTI
E DEI
SINDACATI DELLE VITTIME DELL’AMIANTO
Casale Monferrato è
diventata la città simbolo, a livello mondiale, delle vittime
dell’amianto.
La sentenza del 13
febbraio al tribunale di Torino lo ha evidenziato. Le condanna
dell’ETERNIT va oltre i 3000 morti e malati considerati,
l’epidemia a Casale prosegue con 40/50 vittime/anno.
Si è svolta il 17
settembre, a Casale Monferrato, la presentazione da parte dei
Ministri della Salute, dell’Ambiente e del Lavoro, della Conferenza
Nazionale sull’amianto che si terrà nei giorni 22/23/24 novembre a
Venezia. Il Ministro della Salute, Renato Balduzzi, che ha
particolarmente accolto la proposta della sua celebrazione da parte
delle associazioni, dei movimenti e dei sindacati, unitamente ai
direttori generali del Ministero Fabrizio Oleari e Giuseppe Ruocco,
nonché al prof. Benedetto Terracini, ha presieduto la riunione
pomeridiana delle associazioni dove sì sono enucleati gli argomenti
oggetto della Conferenza e la metodologia del suo svolgimento.
Il giudizio è stato
unanimemente positivo, nella misura in cui seguiranno azione
concrete, definite dalla conferenza, e messe in atto prima della
chiusura dell’attuale legislatura (primavera 2013), perchè
l’immane tragedia provocata dal massiccio impiego dell’amianto, a
scopo di profitto, abbia una soluzione definitiva:
- Perché le vittime dell’amianto, a partire dagli esposti non professionali, possano essere adeguatamente risarcite;
- Perché sia svolta la sorveglianza sanitaria degli ex esposti con le medesime modalità in tutte le Regioni;
- Perché le bonifiche dei siti contaminati, vengano effettuate a partire dai siti di interesse nazionale, con relativo stanziamento dei denari necessari, quindi con le indicazioni dovute per le loro modalità, perché si proceda alla chiusura di tutte le cave di pietre verdi (ofioliti);
- Perché gli Enti Previdenziali – INPS e INAIL – riconoscano le malattie professionali e i benefici di legge a tutti gli aventi diritto (compresi i militari ex esposti), senza differenziazioni territoriali e senza dovere ricorrere ai Tribunali, come grandemente avviene;
- Perché, infine, venga istituita la Procura Generale Nazionale sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, a garanzia dell’uguaglianza dei cittadini e dei lavoratori.
LE
ASSOCIAZIONI, I MOVIMENTI, I SINDACATI SI SENTONO FORTEMENTE
IMPEGNATI NELLA REALIZZAZIONE DELLA CONFERENZA NAZIONALE; VOGLIONO
ESSERE OLTRE CHE I PROPONENTI, ANCHE I PROTAGONISTI, INSIEME AGLI
ESPERTI E ALLE ISTITUZIONI.
Hanno
partecipato alla presentazione della Conferenza e all’incontro
delle associazioni:
l’Associazione
Famigliari Vittime dell’Amianto di Casale Monferrato unitamente a
tutte le associazioni del territorio; l’Associazione Italiana
Esposti Amianto; Medicina Democratica-Movimnto di lotta per la
salute; CGIL-CISL-UIL, l’Associazione Famigliari e Vittime
dell’amianto di La Spezia; l’Associazione Contramianto di
Taranto, l’AFEVA di Bari; il Comitato per la Difesa della Dalute
nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio di Sesto San Giovanni, Il
Comitato Amianto Sicilia, La Lega Ambiente, l’Associazione
Nocaveallamianto di Parma, l’Istituto Scientifico Ramazzini di
Bologna, l’Associazione Vittime dell’Amianto di Broni; la FIOM,
il CIV-INAIL; molti esperti nel campo dell’amianto: epidemiologi,
clinici, ingegneri, giuristi e in particolare il senatore Felice
Casson, l’ex senatore Antonio Pizzinato, Il Procuratore della
Repubblica Raffaele Guariniello.
Milano, 18 settembre 2012
Per info: fulvio.aurora@virgilio.it,
- Cell. 339.2516050
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