martedì 7 ottobre 2014

"Io sto con la sposa", road movie che ci mostra un'altra Europa


All'Area Metropolis 2.0, da venerdì 10 ottobre 2014, Fondazione Cineteca Italiana presenta "Io sto con la sposa", il film-evento realizzato grazie ad un’incredibile campagna di crowdfunding e presentato alla 71° Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Orizzonti”.
Mercoledì 15 ottobre 2014 alle ore 21 in sala il regista Gabriele Del Grande saluterà il pubblico e commenterà il film. Alle ore 19, grazie alla collaborazione tra Fondazione Cineteca Italiana e Imperiale Delizie, il regista incontrerà il pubblico presso la drogheria Imperiale Delizie a Paderno Dugnano (www.imperialedelizie.com), dove sarà possibile gustare uno sfizioso Aperitivo con l'autore.
Per chi non avesse visto il film è in programma presso Area Metropolis 2.0 alle ore 21.00, alla presenza del regista che saluterà il pubblico prima della proiezione.
E' un film coraggioso sotto ogni punto di vista, diventato un “film manifesto” ancora prima di uscire in sala. I tre autori, Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, rispettivamente un regista, un giornalista, e un poeta siriano-palestinese, più che un documentario hanno realizzato un'azione politica, una storia reale ma anche fantastica dal carattere ibrido e originale. Il film è stato girato quasi illegalmente e finanziato solo ed esclusivamente dal basso con un'imponente campagna di crowdfunding che ha raccolto 98.000 euro da donatori di 30 paesi.
"Io sto con la sposa" è un road movie dal tono fiabesco, che mostra un’Europa diversa, un’Europa solidale e unita contro le autorità. Una storia realmente accaduta, che mostra cinque protagonisti in fuga dalla guerra e dal loro paese, verso la lontana Svezia. Per evitare di essere arrestati, i ragazzi mettono in scena un finto matrimonio, coinvolgendo un'amica palestinese che si travestirà da sposa, e una decina di amici italiani e siriani che si travestiranno da invitati. Così, come in una moderna odissea, percorreranno tremila chilometri in presa diretta in un’avventura che ha del leggendario.

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