Ricevo da Giovanna Baracchi questa relazione su un recente convegno della Rete Antifascista Nord Ovest sulle "nuove destre" e il loro modo subdolo ed efficace di insinuarsi nel tessuto sociale del nostro territorio mascherando la loro presenza sotto sigle e attività pseudo sociali (distribuzione gratuita di pane ed alimenti) o ambientaliste.
Il 29 giugno 2014 alla festa
provinciale dell'Anpi Monza-Brianza di Besana Brianza si è svolto un
interessante incontro sul fenomeno delle nuove destre.
Sono intervenuti Saverio Ferrari,
autore di parecchi testi di attualità che da anni studia
questo fenomeno attraverso l'Osservatorio democratico, Sergio Sardo
attivista della Rete Antifascista Nord-Ovest e Saro Traina dell'Anpi
di Limbiate.
Tutti concordi durante i loro
interventi nel sottolineare le diverse forme con cui questi fenomeni
si insinuano nel tessuto sociale e non sempre riconoscibili poichè
utilizzano il meccanismo dell'associazionismo, soprattutto
animalista.
Saverio Ferrari ha fatto il sunto
dell'attuale situazione europea riferendosi anche e soprattutto ai
risultati elettorali, Sergio Sardo ha ribadito l'importanza di non
abbassare la guardia a fronte dei numerosi episodi accaduti nelle
provincie milanesi del nord-ovest invitando ad una maggiore
partecipazione democratica :"sembra non ci si voglia accorgere,
cominciando dalle istituzioni, di tentativi di riemersione e di
ricerca di visibilità nelle nostre piazze di formazioni e
gruppi che fanno evidente apologia del fascismo e ne perseguono i
lugubri , tristi,farneticanti obbiettivi". Saro Traina
dell'Anpi di Limbiate ha sottolineato proprio il ruolo dell'Anpi che
non deve far solo "memoria" ma deve vigilare su tali
pericolosi fenomeni.
Paderno Dugnano non è esente, come
abbiamo spesso fatto notare, da tristi episodi accaduti proprio di
recente, non da ultimo anche lo scempio della bacheca posta al
palazzo Sanità .Il Direttivo della sezione padernese dell'Anpi ha
aderito alla Rete Antifascista Nord-Ovest partecipando attivamente
con banchetti di propaganda ed incontri.
L'antifascismo non avrebbe senso di
esistere se non ci fosse fascismo. Il fascismo invece c'è, striscia
, ora nascosto ora prepotente e spavaldo nel nostro Paese, nelle
nostre città e nella nostra quotidianità. Antifascismo è la forza
delle idee democratiche contro le forze della distruzione sociale,
civile, culturale ed economica.
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