lunedì 7 luglio 2014

Un nuovo antifascismo contro le nuove destre

Ricevo da Giovanna Baracchi questa relazione su un recente convegno della Rete Antifascista Nord Ovest sulle "nuove destre" e il loro modo subdolo ed efficace di insinuarsi nel tessuto sociale del  nostro territorio mascherando la loro presenza sotto sigle e attività pseudo sociali (distribuzione gratuita di pane ed alimenti) o ambientaliste.

Il 29 giugno 2014 alla festa provinciale dell'Anpi Monza-Brianza di Besana Brianza si è svolto un interessante incontro sul fenomeno delle nuove destre.

Sono intervenuti Saverio Ferrari, autore di parecchi testi di attualità  che da anni studia questo fenomeno attraverso l'Osservatorio democratico, Sergio Sardo attivista della Rete Antifascista Nord-Ovest e Saro Traina dell'Anpi di Limbiate.
Tutti concordi durante i loro interventi nel sottolineare le diverse forme con cui questi fenomeni si insinuano nel tessuto sociale e non sempre riconoscibili poichè utilizzano il meccanismo dell'associazionismo, soprattutto animalista.
Saverio Ferrari ha fatto il sunto dell'attuale situazione europea riferendosi anche e soprattutto ai risultati elettorali, Sergio Sardo ha ribadito l'importanza di non abbassare la guardia a fronte dei numerosi episodi accaduti nelle provincie milanesi del nord-ovest invitando ad una maggiore partecipazione democratica :"sembra non ci si voglia accorgere, cominciando dalle istituzioni, di tentativi di riemersione e di ricerca di visibilità nelle nostre  piazze di formazioni e gruppi che fanno evidente apologia del fascismo e ne perseguono i lugubri , tristi,farneticanti obbiettivi". Saro Traina  dell'Anpi di Limbiate ha sottolineato proprio il ruolo dell'Anpi che non deve far solo "memoria" ma deve vigilare su tali pericolosi fenomeni.
Paderno Dugnano non è esente, come abbiamo spesso fatto notare, da tristi episodi accaduti proprio di recente, non da ultimo anche lo scempio della bacheca posta al palazzo Sanità .Il Direttivo della sezione padernese dell'Anpi ha aderito alla Rete Antifascista Nord-Ovest partecipando attivamente con banchetti di propaganda ed incontri.
L'antifascismo non avrebbe senso di esistere se non ci fosse fascismo. Il fascismo invece c'è, striscia , ora nascosto ora prepotente e spavaldo nel nostro Paese, nelle nostre città e nella nostra quotidianità. Antifascismo è la forza delle idee democratiche contro le forze della distruzione sociale, civile, culturale ed economica.

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