Ricevo da Antonella Caniato candidato alle primarie del PD, questa lettera che illustra la sua visione della città e anticipa molti temi del suo programma elettorale.
Il Partito Democratico, in vista delle
prossime elezioni amministrative ha deciso di scegliere il
proprio candidato Sindaco attraverso il
sistema delle Primarie. Ho deciso di candidarmi.
Risiedo da sempre a Calderara, 52 anni,
sposata con Mario, ho tre figli, laureata in Lettere e da dieci anni
dirigente scolastico in un Istituto Scolastico Statale della Città.
Mi avvicinai alla politica locale, per una breve stagione, negli anni
ottanta. Poi, una scelta di vita diversa mi ha visto impegnata come
madre e professionalmente, prima come docente e poi come dirigente di
una scuola pubblica.
Cinque anni fa è cominciata la mia
esperienza come consigliere comunale e di impegno attivo sia sociale
che politico sui temi della Legalità, della Memoria, della
Partecipazione, come consigliere comunale sono componente delle
Commissioni Servizi, Economia, Nidi.
Nel 2011 con alcuni amici abbiamo
fondato l’unica associazione del territorio che si occupa di
Legalità, l’associazione per la legalità “RITA ATRIA“. Come
elettrice ho sempre seguito ed aderito con grande interesse le
esperienze di Centro-Sinistra sia a livello locale che nazionale. Mi
candido perché credo sia necessario un cambiamento di rotta, perché
credo ci sia bisogno di aprire le finestre e guardare attorno a noi e
saper vedere oltre! Credo sia necessario uscire dal percorso
intrapreso dalla amministrazione di centro – destra, un percorso in
cui le persone, le loro vite, il loro bisogno di essere ascoltate e
capite, è stato spesso dimenticato.
La mia idea è quella di costruire una
città: solidale, aperta, capace di fare rete e di trovare soluzioni
condivise, per mettere INSIEME idee, visioni, progetti, strategie. È
ora di cambiare metodi e linguaggi della politica. Ho una visione di
città in cui, ciascuno con gli altri porti le proprie istanze,
condivida problemi ma anche soluzioni, guardi ”l’altro” non
come il diverso ma come portatore di Ricchezza.
Programma e alleanze si costruiscono,
senza preclusioni ideologiche o personali, all’interno di una
visione di città in cui siano prioritari:
1) l’ascolto ed il confronto con: il
singolo Cittadino, i nuovi Consigli di Quartiere, le Associazioni, le
Consulte, i Comitati, i Gruppi Giovanili, le Parrocchie,
particolarmente su temi legati all’ambiente e al disagio sociale.
2) la valorizzazione dei meriti e dei
talenti, in un tessuto sociale solidale dove senso civico e coesione
sociale permettano lo sviluppo di una Città nuova, aperta al futuro
ma consapevole del suo passato e concreta nel suo presente. Una citta
Solidale.
3) una città Partecipata e Sicura che
abbia l'opportunità costante di discutere e trovare equilibri prima
delle scelte. Se pensi che tutto ciò sia possibile, che di fronte a
noi ci possa essere un cammino di cambiamento in un nuovo clima di
Condivisione e di Speranza dove la Politica torni ad essere l’arte
del possibile trasparente ed onesto, allora vieni a votare il 2 marzo
e scegli con consapevolezza chi vuoi sia il tuo Sindaco, Grazie e
arrivederci.
Antonella Caniato
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