sabato 21 dicembre 2013

Tavolo Rho-Monza: nel decreto Orlando di interramento non si parla

Il decreto di VIA del Ministero dell'Ambiente sulla Rho-Monza è attualmente nella fase di acquisizione di altri pareri prima di approdare alla Conferenza dei Servizi che dovrà decidere l'esito dell'opera. Nel frattempo stando al comunicato del ministro Orlando, si dovrebbe aprire un Tavolo Tecnico "con il compito di definire le modalità per un possibile interramento del tratto di Paderno Dugnano".
In attesa di leggere il documento ufficiale, che non è ancora stato pubblicato sul sito del Ministero, è però apparso sul sito del deputato PD bollatese, Eleonora Cimbro, uno stralcio che riporta le conclusioni del decreto in esame, relative ai compiti del Tavolo Tecnico, nelle quali però non si fa alcun riferimento all'interramento.
Il testo recita: "un Tavolo Tecnico di consultazione allargato alle istituzioni interessate, per la individuazione nei tempi compatibili con l'appalto assentito e con le esigenze di Expo 2015, di ipotesi progettuali migliorative del punto di vista ambientale del tratto compreso nel Comune di Paderno Dugnano".
E' evidente che l'indicazione "ipotesi progettuali migliorative" non significa che il Tavolo Tecnico dovrà discutere di interramento, ma di ogni ipotesi migliorativa possibile. Una definizione molto vaga che in sintesi significa tutto e niente. Come l'indicazione "allargato alle istituzioni interessate" che non sembra riguardare il Comitato per l'Interramento padernese, dal momento che questo non è formalmente un'istituzione del momento che non ha ancora personalità giuridica.
Tutto ciò contrasta palesemente con le dichiarazioni dei deputati Eeleonora Cimbro ed Ezio Casati diffuse con un comunicato stampa nei giorni scorsi. Pertanto chiedo ai due parlamentari di chiarire questa difformità tra le cose dette da loro e le cose scritte dal ministro nel suo comunicato e nel decreto, rispondendo alle seguenti domande:
1) Il testo pubblicato da Cimbro è quello definitivo del decreto approvato da Orlando?
2) Quando verrà istituito il Tavolo Tecnico, l'interramento è una delle tante "ipotesi migliorative in discussione"?
3) Quali istituzioni parteciperanno al Tavolo? Il CCIRM verrà invitato a farne parte?
4) Quando si terrà la Conferenza dei Servizi?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Signor Arcari,
Vedo che conviene con quello che avevo paventato in un precedente commento: il comunicato parlava di interramento ma nel decreto si parla solo di ipotesi migliorative. Quindi anche la semplice piantumazione di un pò di alberi potrebbe essere l'ipotesi migliorativa proposta da serravalle & c. Se fosse stato introdotto l'interramento tra le ipotesi migliorative del decreto sarebbe stato molto ma molto diverso. Ho l'impressione che siamo stati beffati

carlo arcari ha detto...

Si, aveva ragione lei. Non avevo letto lo stralcio pubblicato da Cimbro. Il ministro Orlando ha ciurlato nel manico, ha scritto "interramento" nel suo comunicato, ma non nel decreto ed è quest'ultimo che fa testo purtroppo. Speriamo che Casati e Cimbro chiariscano quali spazi abbiamo per trattare su questo punto e quali speranze ci restano di usare il Tavolo a nostro favore.

Anonimo ha detto...

Sarò pessimista ma un giornalista disse una volta che i pessimisti sono ottimisti bene informati....ho l'impressione che il tavolo tecnico sia solo fumo negli occhi, un proforma che non interromperà nè modificherà la realizzazione di un progetto fortemente voluto da diverse lobbies, non solo dagli asfaltatori. Oltre ai 300 milioni, una torta consistente, vi è tutto un indotto economico-finanziario che ha un forte interesse alla trasformazione in zona industriale del territorio padernese che verrà impattato dalla nuova rho-monza.