venerdì 20 dicembre 2013

Inquinamento: Alparone reticente e arrogante continua a non dare notizie

L'amministrazione di centro destra guidata dal sindaco Alparone anche in quest'ultima vicenda dell'inquinamento di una vasta area di territorio compresa tra il Villaggio Ambrosiano e Paderno, conferma la sua impossibilità di essere democraticamente " normale" e spiega molto bene la ragione della sua sostanziale incapacità di governo.
Dopo un mese di disagi e di denunce da parte dei cittadini ,asfissiati dai miasmi provenienti dall'impianto della Leganti Naturali che tratta ceneri di rifiuti urbani e giustamente preoccupati per la loro salute, il sindaco, primo responsabile della sanità pubblica della città, non solo continua a rimanere in silenzio rifiutandosi di rispondere alle domande dei padernesi, ma lascia la parola al suo assessore all'Ambiente il quale emette un comunicato che non comunica niente di preciso.
Il testo del vago comunicato di Tonello diffuso ieri dice, infatti, molto meno di quello che l'assessore aveva dichiarato in aula durante la seduta del Consiglio Comunale di lunedì scorso. Non rispondendo all'interrogazione del Consigliere Cerioni, alla quale risponderà a termini di regolamento forse a fine gennaio 2014, ma con una dichiarazione spontanea, Tonello, aveva detto che le emissioni gassose erano probabilmente costituite da ammoniaca sprigionata dalle ceneri a causa di una reazione chimica non prevista dai progettisti dell'impianto che per questo non avevano installato sistemi di captazione e di abbattimento dei gas. Una carenza non rilevata (e questo è forse la cosa più grave) dalla struttura tecnica regionale di controllo che aveva autorizzato l'avvio dell'attività.
Tali informazioni qualitative e quantitative mancano totalmente nel comunicato di ieri sera nel quale egli si limita ad affermare che secondo i rilievi dell'ARPA nelle emissioni inquinanti "non ci sono elementi di tossicità". Senza specificare di che gas si tratta, in che quantità è stato prodotto e soprattutto come e quando  verrà eliminato l'inquinamento.
Questo modo di trattare i cittadini come bambini da blandire e rassicurare, ma da non informare, è molto irritante e insopportabile, ed è quello che questi pseudo politici sanno fare e credono sia loro dovere fare. L'atteggiamento è il frutto tipico della ideologia reazionaria della destra e della sua visione paternalistica delle relazioni sociali. Secondo questa visione i governanti, anche se pro tempore, stanno sopra i cittadini sudditi ai quali raccontano solo quello che fa loro comodo, cioè nessuna verità, nessuna informazione corretta, nessuna spiegazione. 
"Sopire e troncare, padre molto reverendo, troncare e sopire", questa la prassi della conteziesca politica alparoniana. Una politica di cui i padernesi si debbono liberare alle elezioni della prossima primavera se vogliono che la città ricominci finalmente a crescere e a sviluppare le sue potenzialità imprigionate per cinque anni da una scelta elettorale che si è rivelata sbagliata.

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