Ma come è possibile che un assessore
comunale per anni non paghi le tasse al Comune accumulando più di
30.000 euro di debiti e al tempo stesso incassi per tre anni
un’indennità (di 30.000 euro) per una funzione pubblica, oltretutto mal svolta, senza che il Sindaco se ne accorga?
Ma come è possibile che un altro
assessore al Bilancio, 3 mesi fa, lasci d’improvviso la giunta
Alparone , delusa dalle politiche del centrodestra nazionale e
locale, senza che il Sindaco si accorga di nulla?
Ma come è possibile che il capogruppo
della PDL, uno dei pochi esperti nella maggioranza di
problematiche del territorio, dopo aver cercato di cambiare e
migliorare il PGT in discussione, sia stato costretto ad abbandonare
l’aula; non votarlo e presentare le sue Osservazioni ad un Piano
da bocciare, senza che il Sindaco abbia fatto una piega?
E’ possibile perché a 4 anni dal
suo insediamento il Sindaco Alparone ha al suo attivo ben pochi
fatti, molte promesse e molta propaganda fatta anche di
bugie (es: inceneritore e Rho-Monza). Paderno Dugnano nel 2009 ha “voltato
pagina”, ma in peggio. Infatti:
1. Nessuna nuova opera pubblica è stata
progettata e finanziata. A stento si sono terminate alcune opere del
centrosinistra (asilo nido) e altre sono ancora in corso, dopo quattro
anni, (nuovo Municipio e parcheggio della biblioteca).
2. I Servizi non sono stati migliorati.
Anzi sono aumentate le tariffe della mensa scolastica, della ludoteca
e si è venduto il Centro di Aggregazione Giovanile. Per casa e
lavoro nessuna iniziativa concreta.
3. Il Piano di Governo del Territorio, adottata dalla maggioranza, permette di costruire su aree del
Parco, aumenta gli abitanti, minaccia le aree industriali, non dice
niente sul commercio e tace sui Servizi.
4. Le manutenzioni sono ferme e scadenti
.
5. I Quartieri sono ridotti al silenzio
e la Giunta sta pensando anche di sopprimerli. Per la
riqualificazione della via S. Ambrogio si pensa di procedere dopo
aver sentito il parere di un centinaio di persone su circa 10.000
abitanti.
6. La città è ferma, bloccata e
impoverita da un’Amministrazione senza idee e senza capacità.
Nessuna adesione alla Città metropolitana mentre gli altri Comuni
vi stanno aderendo da mesi.
E’ ora di chiudere questa parentesi
e avviare una nuova Primavera.
Gianfranco Massetti
2 commenti:
caro Massetti concordo su tutto il tuo articolo all'elenco devi aggiungere chiusura mutui svendita patrimonio immobiliare per fare cassa triplicato prezzo trasformazione diritto superficie aumento di tutte le tariffe comunali, messa in vendita del centro aggregazione lasciando perdere tutta l'area disoccupati,tariffe servizi senza differenziaziuone di reddito ecc..PERCHE NON HAI INFORMATO PUNTUALMENTE I CITTADINI PORTANDO FUORI DAL PALAZZO LE NEFANDEZZE COME MAI HAI DECISO SOLO ORA??
Caro Anonimo, svegliati dal letargo che è primavera. Il Consigliere Massetti, solo su questo blog, (ma lo ha fatto decine di volte in consiglio comunale e sui giornali che hanno riportato i suoi interventi) ha denunciato almeno trenta volte le cose che tu elenchi. Non credo proprio che tu possa affermare che in questi quattro anni di opposizione non ha fatto il suo dovere di difensore civico e portavoce dei cittadini.
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