Il tema del merito non può essere
contrapposto a quello dell’eguaglianza delle opportunità. Libertà
dei progetti di vita e valorizzazione del merito sono i presupposti
di una società più aperta ed eguale. Attraverso l’introduzione di
misure più incisive, ciò deve valere nel campo delle professioni,
della scuola e dell’università, dell’amministrazione pubblica e
dell’impresa privata. Negli anni del berlusconismo l’appello alla
libertà è stato utilizzato a difesa di privilegi e vantaggi
privati. Noi vogliamo liberare le energie della creatività e del
merito individuale contro le chiusure corporative e familistiche
della società italiana. Consideriamo essenziali il
rispetto della libertà e della responsabilità delle donne. Occorre
superare gli aspetti giuridicamente insostenibili della legge 40 in
materia di procreazione assistita e garantire piena applicazione alla
legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza.
Su temi che riguardano la vita e morte delle persone, la politica deve coltivare il senso del proprio limite e il legislatore deve intervenire sempre sulla base di un principio di cautela e di laicità del diritto. Per evitare i guasti di un pericoloso “bipolarismo etico” che la destra ha perseguito in questi anni, è necessario assumere come riferimento i principi scolpiti nella prima parte della nostra Costituzione e, a partire da quelli, procedere alla ricerca di punti di equilibrio condivisi, fatte salve la libertà di coscienza e l’inviolabilità della persona nella sua dignità.
Su temi che riguardano la vita e morte delle persone, la politica deve coltivare il senso del proprio limite e il legislatore deve intervenire sempre sulla base di un principio di cautela e di laicità del diritto. Per evitare i guasti di un pericoloso “bipolarismo etico” che la destra ha perseguito in questi anni, è necessario assumere come riferimento i principi scolpiti nella prima parte della nostra Costituzione e, a partire da quelli, procedere alla ricerca di punti di equilibrio condivisi, fatte salve la libertà di coscienza e l’inviolabilità della persona nella sua dignità.
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