giovedì 21 febbraio 2013

Habtamu si è suicidato. Non riusciva ad adattarsi


(ANSA) - MILANO, 20 FEB - Si è impiccato a un albero a Biassono, nel Milanese, un ragazzino etiope di 14 anni che si era allontanato dalla casa in cui viveva con la famiglia adottiva a Paderno Dugnano, nel Milanese. Il corpo del ragazzo è stato trovato oggi dai carabinieri. Il quattordicenne, in casa, aveva lasciato un biglietto in cui scriveva di voler farla finita perché non riusciva ad adattarsi all'ambiente in cui viveva.

Questo lo scarno lancio dell'Ansa che ho rintracciato in rete sulla tragica fine del giovane padernese. Le edizioni on line dei quotidiani milanesi, il Giorno e il Corriere della Sera non danno notizia in home page della tragica fine di Habtamu Scacchi. Anche gli altri blog padernesi tacciono o si limitano a dare la notizia in forma reticente come ha fatto ieri La Scommessa.
La dolorosa fine della corsa terrena del ragazzo mi fa riflettere su tante cose. Anche su questo "vuoto" che si sta creando attorno alla sua morte. L'anno scorso la notizia della sua fuga aveva mobilitato la città che a sua volta era riuscita, con l'impegno di molti cittadini, a mobilitare i grandi media, stampa, radio e televisione. Nei giorni scorsi nessuno aveva saputo della sua nuova fuga e oggi che questa si è conclusa tragicamente mi chiedo il perché di questo silenzio.  

1 commento:

Alberto ha detto...

Il corriere online, sezione Milano, ne ha poi dato notizia alle 12.25 circa.
Non mi va di commentare la notizia stessa, mi pare superfluo.