mercoledì 17 ottobre 2012

Pronto il Piano Triennale delle Opere Pubbliche



Il Comune ci informa che la Giunta ha adottato lo schema del Programma Triennale delle Opere Pubbliche per gli anni 2013-2014-2015 e lo schema dell'Elenco Annuale 2013. (nella foto il rendering del Palazzo comunale in ristrutturazione da oltre due anni) Sul sito istituzionale dell'ente si legge che:
"La suddetta deliberazione è in pubblicazione sull'albo pretorio dal 12 ottobre 2012. La pubblicazione proseguirà per 60 giorni consecutivi dal 12 ottobre 2012.
Tutti i soggetti interessati potranno prendere visione dello stesso affinché, entro e non oltre le ore 12.30 di martedì 11.12.2012, possano far pervenire le proprie osservazioni a titolo collaborativo ai fini della definitiva approvazione di competenza del Consiglio Comunale.
Tali osservazioni, da predisporre su carta semplice, dovranno essere inoltrate all'Ufficio Protocollo riportando il seguente oggetto: OSSERVAZIONI ALLO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE 2013/2015 DEI LAVORI PUBBLICI.
Per tutti i soggetti interessati è possibile prendere visione del programma anche presso l'ufficio URP o presso la segreteria del settore Opere per il Territorio e l'Ambiente in via Grandi, 15 negli orari di apertura al pubblico.
Il Programma Triennale delle Opere Pubbliche è visibile anche dal sito grazie ad un apposito link. Dalla lettura del documento emerge che la giunta ha deliberato 1) Di approvare gli studi di fattibilità per le opere di seguito elencate, relative alla programmazione 2013: Riqualificazione Piazza Resistenza e Via Grandi; Manutenzione straordinaria strade (asfaltatura); Manutenzione straordinaria marciapiedi, parcheggi e abolizione barriere architettoniche; Manutenzione straordinaria segnaletica stradale; Interventi per sicurezza stradale; Trasferimento della scuola dell’infanzia di Via Tunisia in via Trieste; Ampliamento scuola materna via Montessori; Manutenzione straordinaria coperture patrimonio scolastico; Manutenzione straordinaria immobili patrimonio scolastico; Lavori di manutenzione straordinaria su immobili residenziali e commerciali appartenenti al patrimonio dell’Ente; Mercato coperto di Dugnano; Ampliamento Centro Sportivo; Manutenzione straordinaria recinzione Parco Belloni; Manutenzione straordinaria sala mortuaria, riqualificazione loculi e nuovi ossari Cimitero di Paderno; Manutenzione straordinaria dei Cimiteri;
Nel documento si legge anche che "non è stata inserita all’interno del programma la previsione di spesa di spesa relativa alla metro tramvia Milano Limbiate, nelle more della ridefinizione degli impegni economici nelle diverse annualità, così come convenuto tra le parti in considerazione delle difficoltà economiche dei Comuni interessati con riferimento al rispetto delle regole stringenti del patto di stabilità".
L'importo di spesa previsto per le opere da realizzare nel 2013 è indicato in 3.287.000 euro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Personalmente mi dispiace non vedere tra le opere a piano il rifacimento e lo spostamento della stazione Fnm per la quale se non erro esiste già un progetto definitivo a firma Fnm: si potrebbe almeno iniziare con le opere complementari che potrebbero sicuramente alleggerire il traffico e le esigenze di sosta all'interno del quadrilatero.
Per quest'ultimo perché non si è ancora pensato alla chiusura al traffico con l'istituzione di una ztl? personalmente ritengo in fatti che solo in questo modo si potrebbero rilanciare i negozi di vicinato dando contemporaneamente impulso anche alla piazza della biblioteca dove le attività commerciale stentano a decollare ma dove si potrebbe costituire un importante snodo tra il vecchio centro storico e i nuovi quartieri (Tilane e Lares).
Grazie per questo spazio.
Andrea

Anonimo ha detto...

Buongiorno Sig. Andrea, sono daccordo con lei che sarebbe molto utile l'inserimento di una zona ztl riguardante il quadrilatero, che tra l'altro sarebbe una delle zone più caratteristiche di Paderno, e probabilmente una delle più caratteristiche dell'intera Brianza, se non fosse trascurata come è oggi.
Qualsiasi altro comune pagherebbe oro per avere un simile capitale di partenza, noi lo abbiamo e lo accantoniamo.
Anzi lo rifuggiamo quasi.
Basti notare le innumerevoli pozze di catrame sistemate sbrigativamente al posto dei san pietrini venuti via.
Per la serie come ci complichiamo la vita da soli.
Per questo motivo io sostengo il mantenimento della stazione dove sta ora, perchè quella attuale è assolutamente coerente con lo stile del quadrilatero, e con il contesto storico, oltre ad esserne logisticamente parte.
Tra l'altro la stazione di Paderno è stata recentemente soggetta ad una riqualificazione che non credo sia stata fatta a costo zero.
La nuova stazione, al di là delle criticità economiche, pure meritevoli di approfondimento visti i ripetuti rimandi delle amministrazioni e dello stato alla mancanza di soldi (forse non così scarsi), non penso ricalcherebbe quello spirito nè lo stesso stile architettonico.
Penso sarebbe l'ennesima installazione essenzialista/moderna che mal si contempera con il circondario.
Sono dell'idea che invece se vogliamo dedicare maggiore attenzione al quadrilatero, come deve essere, dobbiamo dedicare maggiore attenzione a qualsiasi elemento che occupa e che si affaccia in tale area.
Ivi compresa la stazione che è anche un elemento estetico.
Sta a noi scegliere se questo elemento sia integrato e rispettoso di quello che lo circonda, come è adesso, o calarci "un'astronave".
Sappiamo già, perchè sono film già visti, anche recentemente, come eventuali sottopassi finirebbero per essere usati come dei bagni pubblici, come dei cestini per rifiuti ed infine come lavagna per graffiti.
Spero che i cittadini finalmente comprendano che la bellezza della nostra città non dipende dal numero di nuove opere fatte o dal rendere ancora più a misura di auto la cittadina, ma dal rendere finalmente e VERAMENTE la città a misura di persona, di famiglia e di bicicletta.
Ringraziando per l'attenzione

Andrea C.