martedì 28 agosto 2012

Tilane, perché il Comune non cambia le lampadine della piazza?



Nel mese di agosto il blog Paderno7 ha sollevato ancora una volta il problema della Biblioteca Tilane, la più importante struttura culturale del territorio, inaugurata tre anni fa, che ha urgente bisogno di interventi correttivi di alcuni aspetti progettuali che si sono rivelati sbagliati, ma anche di una manutenzione più puntuale e soprattutto di ultimazione dei lavori previsti che rimangono incomprensibilmente "in corso".
Il blog comincia la sua denuncia definendo (ancora?) la Biblioteca disegnata da Gae Aulenti una "Cattedrale nel deserto" confermando così la sua propensione a ripetere a pappagallo gli slogan elettorali utilizzati nel 2009 dalla destra cittadina, fazione politica alla quale Paderno7 fa riferimento. Ma prescindendo da questo approccio sbagliato perché tende a definire uno spreco quello che si è invece rivelato un motore di sviluppo e produzione socio-culturale che funziona, come testimoniano le centinaia di persone che frequentano la struttura quotidianamente e i numerosissimi eventi che vi si tengono, organizzati da decine di associazioni e organizzazioni locali, resta inalterata la validità di fondo del post in questione che  indirizza una serie di domande all'amministrazione e ha raccolto numerosi commenti tra i lettori del blog.
Perché il parcheggio della Biblioteca ultimato da due anni resta ancora inutilizzato e non viene aperto nemmeno nella parte relativa ai 60 posti auto pubblici? Perché nessuno si prende la briga di cambiare le lampadine rotte dei lampioni che illuminano la piazza della Biblioteca che di sera sembra un cimitero illuminato da fiochi lumini? Perché nessuno interviene a modificare (con l'installazione di frangisole o altro) l'insolazione eccessiva delle vetrate? Perché nessuno si decide a sostituire le grate di areazione danneggiate della piazza che sono transennate da tre anni e rendono inagibile Piazza della Divina Commedia? Perché non si elimina l'inutile "fontana" (in realtà un fosso maleodorante) aumentando lo spazio disponibile per iniziative all'aperto da tenere nella piazza? Perché l'assessore Salgaro titolare del dossier non agisce e lascia tutto come l'ha trovato in primo giorno del suo insediamento?
Questa amministrazione gestice male la struttura e dunque è necessario che i cittadini interessati ad accrescere qualità e quantità di questo importante polo culturale si uniscano, facciano fronte comune per spingere l'amministrazione in carica a muoversi e fare quel che c'è da fare, cominciando a dare soluzione ai problemi emersi.
Ai gestori di Paderno7 però dico che se si vuole unire le forze per migliorare la situazione occorre trovare un'intesa su un punto importante: la cultura e in particolare la biblioteca Tilane, non sono una spesa, ma un investimento e la differenza tra i due termini è sostanziale. La spesa è improduttiva l'investimento invece può e deve essere fruttifero. La Tilane offre già molti buoni frutti che non ha senso negare. Bisogna lavorare insieme per renderla ancora più redditizia e produttiva, smettendola di polemizzare sulle presunte o reali mancanze delle passate amministrazioni. Oggi è la giunta Alparone a governare la città e chi governa ha la responsabilità del presente. Ai cittadini, infatti, interessa quello che l'amministrazione in carica fa, qui e ora, non quello che ha fatto o non ha fatto la giunta che governava tre anni fa.

3 commenti:

Alberto ha detto...

Come ho già detto in altre sedi, la Tilane è una moderna biblioteca apprezzata da miei amici, parenti ed alcuni amici architetti. COncordo con lei sul fatto che l'attuale amministrazione perda troppo tempo scaricando colpe sulla precedente giunta senza però agire concretamente, soprattutto senza far valere con decisione i propri diritti di utilizzo del parcheggio. Sorge quasi il dubbio che si voglia far apparire Tilane volutamente isolata e farla credere mal realizzata così da potersi lamentare della precedente gestione e relativa spesa eccessiva.

Lorenzo Locatelli ha detto...

Finalmente un lieta notizia in seno all'argomento affrontato.

A seguito di una segnalazione da parte di un amico, sono appena passato dalla piazza, di ritorno dal lavoro, per verificare il buon funzionamento di quelle che sono le nuove luci e devo dire che almeno UNA cosa è stata sistemata!

Qualcuno s'è svegliato (alla buon'ora!) e ha reagito...ci sono voluti solo un paio di blog che rompessero un po' le scatole ;-)

P.s.
Il titolo del mio post è stato pensato proprio per essere provocatorio e direi che ha funzionato, visti i risultati e la citazione anche sul suo spazio :-)

carlo arcari ha detto...

La cosa mi fa molto piacere, grazie della segnalazione. Il merito è vostro che avete sollevato il problema in modo efficace, come i risultati dimostrano. Adesso bisogna continuare a chiedere che: apra finalmente il parcheggio, che si decida di coprire l'inutile "fontana" (come è stato fatto nella piazza del Comune) e che si affronti finalmente il problema della climatizzazione.