giovedì 25 febbraio 2010

I "terroristi" e i commedianti

“Ci si mobilita in città per terrorizzare la gente”. Ecco chi sarebbero per il sindaco Marco Alparone i cittadini che hanno promosso il "Comitato contro l’inceneritore" nato ieri sera al Villaggio Ambrosiano: dei terroristi. Che ingenuo sono stato. Per un attimo martedì scorso mi ero illuso che davvero il sindaco avesse deciso di scendere in campo con i cittadini di Paderno Dugnano per lottare insieme contro il progetto di impianto presentato a dicembre dalla Paderno Energia. Ma non poteva essere così, infatti era solo teatro, anzi il prologo di quel grande teatrino che si chiama “campagna elettorale”, un trito canovaccio che i guitti della destra padernese mettono in scena praticamente da quando sono andati al potere. Basta leggersi l’ultimo comunicato stampa diffuso ieri dal “primo cittadino” per tentare di rispondere alle rivelazioni di Ezio Casati sull’inconsistenza del progetto di inceneritore privo di autorizzazioni, per capire che il gioco è sempre quello.
Il titolo del comunicato stampa è rivelatore del suo pensiero al punto da configurarsi come un classico lapsus freudiano: “Anche Casati fa campagna elettorale sulla pelle dei cittadini” scrive Alparone. Perché “anche Casati”? Chi è “l’altro”, chi sono gli altri che da tempo stanno facendo in pratica solo questo al posto di affrontare e risolvere i problemi quotidiani della città, compito per il quale sono stati eletti? Chi ha creato sul niente l’emergenza inceneritore rivelatasi (basta leggersi il suo comunicato per verificarlo) legalmente e tecnicamente inesistente, solo per cercare di cavarne un misero consenso, appunto elettorale?

Chi ha fatto balenare davanti al naso dei padernesi un pericolo che oggi sarebbe già miracolosamente svaporato o molto ridimensionato dopo l’intervento miracoloso del demiurgo di Cassina Amata? Chi non ha detto di “no” al progetto già due mesi fa, come avrebbe dovuto fare, ma lo ha tenuto artificialmente in stand by solo per alimentare l’ennesima, ignobile, "campagna elettorale” contro la precedente amministrazione di centro sinistra?
Da quando sono stati eletti questo sindaco e questa maggioranza non fanno altro: creano delle tensioni artificiali da addebitare “ai disastri” del passato per poi presentarsi sul palcoscenico a recitare la parte di quelli che le risolvono e farsi belli agli occhi dei loro sempre meno convinti elettori. E intanto portano avanti la loro vera politica che è fatta di aumenti delle tariffe dei servizi sociali che si privatizzano con operazioni sottobanco, di tagli alla politica sociale, di privatizzazioni di un  bene essenziale e patrimonio dell'umanità come l'acqua pubblica, di tagli alle opere pubbliche richieste dai cittadini nei quartieri e già approvate, di tentativi di cambiare i regolamenti comunali per avere mano libera. Per comandare al posto di governare.
Ma non sono certo Alparone e soci gli inventori di questo ignobile giochetto. Si tratta di una precisa strategia politica che ha ben altri maestri. Ho sentito con le mie orecchie pochi mesi fa il “governatore a vita”, Roberto Formigoni, dichiarare testualmente ai giornalisti che gli chiedevano della sua quarta candidatura al Pirellone: “Per me la campagna elettorale comincia sempre un minuto dopo essere stato eletto”. Questa è l’essenza della cultura politica diffusa 17 anni fa grazie alle sue televisioni dall’impresario della neodestra italiana, il titolare della sordida bottega di cui il sindaco di Paderno Dugnano è solo un volonteroso apprendista.
Il campo ormai è sgombro e d’ora in avanti sappiamo cosa ci dobbiamo aspettare da questa compagnia di guitti che si comportano con la nostra città come gli animatori di un villaggio turistico: cabaret, cacce al tesoro, fuochi d’artificio, un po’ di karaoke, moscacieca, tornei di rubamazzo. Meno male che gli amministratori del centro sinistra, nei loro 15 anni di buon governo, un bel po’ di fieno in cascina l’hanno messo, come dimostra il premio da 103 mila euro vinto grazie alla virtù del suo ultimo Bilancio. Sarà solo per merito loro e del controllo democratico garantito dai comitati cittadini se la città supererà senza troppi danni l’era Alparone.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

...forse il titolo vuol dire oltre alla sinistra di paderno...fa campagna elettorale sulla pelle dei cittadini anke casati?!! beh è cosi, ma tanto vedrete che i comitati saranno inutili!! questo inceneritore non si farà, e non cero per merito dei comitati...aspettate e...vedrete

un cittadino profetico

giorgio r. ha detto...

Al cittadino profetico vorrei fare una domanda.
Se la notizia dell’inceneritore non fosse uscita sui giornali, se i Verdi non avessero reso pubblico il problema con il volantinaggio al Villaggio Ambrosiano, se i consiglieri di opposizione non avessero presentato interrogazioni in Consiglio Comunale, come sarebbe finita questa storia?
Visto che questa Amministrazione pur conoscendo il problema da Luglio 2009 non è riuscita (ho non ha voluto?) presentare un’osservazione contraria al progetto.
Poi mi dovrebbe spiegare anche il perché se si muove la sinistra è campagna elettorale mentre se si muove la destra è solo per il bene dei cittadini.

Anonimo ha detto...

...perchè è un dato di fatto...è prostituzione intellettuale...manipolazione della verità...vedrete tutto si affloscerà e l'inceneritore non si farà...e non x merito dei verdi..gialli rossi o blu o quant'altro...allocco chi ci crede! poi beh ogniuno faccia come creda..

Anonimo ha detto...

e per merito di chi? del nostro Supersindaco????

Gabriele

carlo arcari ha detto...

cari amici, a me adesso la storia sembra chiarissima. Paderno Energia che non c'era riuscita con Massetti, come dimostrano le carte oltre ogni ragionevole dubbio e come dimostrano i fatti, ci ha riprovato con Alparone e se il tentativo passava sotto silenzio come qualcuno in Comune voleva, gli sarebbe andata bene. Adesso che la pentola è stata scoperchiata tutti giocano al "chi vusa pusè la vaca lè sua". Ma ormai la verità è sotto gli occhi di tutti. Smettiamola e occupiamoci di cose più serie che qui ognmi giorno ce n'è una.

Anonimo ha detto...

Casati fa' campagna elettorale sulla pelle dei cittadini? la costruzione di ben 2 inceneritori cosa significa?ricordo che il 37% dei residenti nel quart.Villaggio ha dato la preferenza alla nuova amministrazione....e ora siccome respirare l'aria proveniente dai 2 inceneritori non piace a nessuno si colpevolizza chi si comporta correttamente....mentre chi ha preso in giro i cittadini e i propri elettori non è responsabile di nulla....
mah forse alcuni si meriterebbero l'inceneritore davanti alla porta di casa!!!!

peggy ha detto...

anonimi perché non vi firmate,avete paura diessere giudicati x le vostre opinioni o volete semplicemente alimentare polemiche?

Anonimo ha detto...

Ma peggy è il nome o il cognome??
meno male che tu ti sei firmata o firmato peggy...il bue che dice cornuto all'asino..ahahahahahahahaha

giorgio r. ha detto...

...perchè è un dato di fatto...è prostituzione intellettuale...manipolazione della verità..., sono solo slogam, che possono valere sia per la sinistra che per questa amministrazione. Rispondi hai miei quesiti se hai effettivamente qualcosa da dire.