martedì 17 aprile 2012

Politica: il "nuovo" spara il primo colpo, contro l'opposizione


Cominciamo male. Era prevedibile, ma francamente non me l'aspettavo così presto. Gli Ecocivici, il "nuovo" soggetto politico promosso dai Verdi padernesi ha emesso il suo primo comunicato stampa che dichiara apertamente quale sarà da qui in avanti l'essenza della sua linea politica: destra e sinistra, maggioranza e opposizione, sono tutti uguali perché uniti contro i cittadini indifesi.
Nel comunicato leggibile sul sito della nuova formazione (responsabile della comunicazione è Andrea Barison) si informano i cittadini che la giunta di destra padernese sostenuta da PdL, Lega e Di Maio, ha deliberato di vendere la sede del Centro di Aggregazione Giovanile con la corresponsabilità del Consiglio comunale che ha approvato tale scelta. 
Nel testo si legge infatti: "Primi responsabili di questa scelta sono i Consiglieri Comunali che con la deliberazione n. 14 del 29/03/2012, che ha approvato il Bilancio diprevisione dell’esercizio 2012 la Relazione Previsionale e Programmatica e il Bilancio Pluriennale 2012-2014, ha approvato anche il piano delle alienazioni ex art. 58 della legge 133 del 2008, tra cui l’immobile sito in via U. La Malfa. I cittadini di Paderno Dugnano si stanno accorgendo di ciò che sta succedendo?".
Il comunicato continua enumerando le malefatte della giunta che ha trasformato la gestione del Centro Falcone Borsellino in un circolo e palestra sportiva privati, chiuso il Centro Carcatrà di cui si prevede la vendita, chiuso gli spazi di Villa Gargantini che non può più essere richiesta per attività pubbliche, aumentato i costi di affitto delle sedi di quartiere e di altri spazi comunali, posto ostacoli alla partecipazione civile e politica con l'imposizione di tasse e autorizzazioni preventive alla distribuzione di volantini nonchè la presenza di gazebi sul suolo comunale. E conclude così: "Tutti questi provvediamenti vengono presi nel più totale riserbo e silenzio e poco alla volta si mina la democrazia e l'aggregazione comunitaria libera".
Che dire? Scorretti è il minimo. Primo, l'opposizione in Consiglio comunale non ha approvato, anzi si è battuta e ha denunciato con forza i contenuti del Bilancio di previsione 2012 votando contro la delibera. Pertanto non si può accomunare nella responsabilità delle scelte antipopolari e antisociali della maggioranza un'opposizione che invece si è battuta con la presentazione di emendamenti ed esprimendo un voto negativo alle decisioni della giunta. Secondo, le denunce relative alle scelte dell'amministrazione sulla chiusura dei centri sociali e delle strutture di aggregazione giovanile e gli ostacoli posti alla partecipazione popolare sono già state fatte e continuano a venire fatte dai partiti di opposizione, con tutti i mezzi, dentro e fuori il Consiglio comunale. Da anni, non da adesso. Altro che "totale riserbo e silenzio".
Se è questa la nuova politica che il gruppetto ecocivico vuol mettere in campo e se è con questi argomenti che vuole presentarsi come l'alternativa alla "vecchia politica", i partiti del centro sinistra che da tre anni si battono contro Alparone e le sue scelte sbagliate e reazionarie, ne dovranno tenere il debito conto.
ps. dopo la pubblicazione di questo commento l'amministratore del sito degli ecocivici ha provveduto a modificare il comunicato originale inserendo nella frase "Primi responsabili di questa scelta sono i Consiglieri Comunali che con la deliberazione n. 14 del 29/03/2012, che ha approvato il Bilancio di previsione" le parole "di maggioranza" che precisano le responsabilità e le attribuiscono più correttamente a coloro che hanno approvato il Bilancio. Ne prendo atto, ma resta la sgradevolezza di un comunicato il cui taglio rimane comunque scorretto perché tende a negare il ruolo dell'opposizione a Paderno Dugnano che non è affatto "silente".

2 commenti:

Valeria ha detto...

Mah .. secondo me sei tu che non hai capito stavolta Carlo. E mi stupisce perchè ho grande stima di te. La frase: "Tutti questi provvediamenti vengono presi nel più totale riserbo e silenzio e poco alla volta si mina la democrazia e l'aggregazione comunitaria libera"si riferisce ovviametne ai cittadini che sono all'oscuro .. e infatti così è. Che poi l'opposizione si si a fatta sentire non fa nulla perchè non sono loro a decidere. Qui siamo di fronte a problemi più gravi e in questo clima, tu che di solito sei cosi attento, ti metti a criticare qualcuno che non sta zitto e tenta di darsi da fare? Non facciamo per favore i "vecchi politici" che criticano il giovane o il nuovo solo perchè è nuovo , tentando cosi di sottometterlo alla vecchia guardia. Tu non sei cosi!..O no?

carlo arcari ha detto...

Valeria, il senso del comunicato io l'ho letto così e l'ho capito così. I cittadini a mio parere non sono all'oscuro delle politiche della giunta di destra, primo perché l'opposizione lo ha denunciato in tutti i modi, on e off line, dentro e fuori dal palazzo, poi perché tali politiche le toccano con mano quando pagano le tariffe aumentate, quando si vedono tagliati i servizi e non possono più usare le strutture pubbliche privatizzate, quando gli vengono chiesti riscatti doppi dei diritti di superficie, quando gli vengono imposte tasse per esprimere le sue opinioni. Infatti reagiscono, si ribellano e anche grazie alle iniziative dell'opposizione, che c'è e fa il suo mestiere, formano comitati, scrivono volantini e manifesti, protestano. Io non critico chi parla, critico quello che dice se mi sembra sbagliato. Se qualcuno vuol fare opposizione in modo nuovo e diverso dal mio si accomodi. E io sarei "la vecchia guardia che vuol sottomettere i giovani?" Ma per piacere...