domenica 8 gennaio 2012

Habtamu, la mobilitazione della città

Negli ultimi giorni la comunità di Paderno Dugnano, in forme diverse e con i pochi mezzi disponibili, telefono, internet, si è mobilitata per aiutare la famiglia Scacchi nella ricerca di Habtamu, il loro figlio adottivo di 13 anni che da mercoledì 4 gennaio è scomparso dalla località sul lago d'Orta dove era in vacanza con i genitori.
La immediata attività di informazione e sensibilizzazione avviata dal blog La Scommessa e ripresa dagli altri tre blog cittadini (PadernoForum, Paderno7 e PadernoInblog) ha messo in moto una straordinaria catena informativa che utilizzando i social network e la forza della rete è riuscita a dare alla notizia della scomparsa e alle attività di ricerca del ragazzo un'ampiezza notevole. 
Oltre ai giornali locali, Il Giorno, Il Cittadino, Settegiorni, Novara.com, Corriere di Novara e La Prealpina, a darne notizia sono stati il Corriere della Sera, La Repubblica, l'AGI, il TG2, il TG3 Lombardia, il sito della trasmissione "Chi l'ha visto?". Studio Aperto, il TG di Italia1, poco fa, ha trasmesso l'appello mentre una troupe del TG5 è venuta oggi pomeriggio a Paderno per fare un servizio che andrà in onda in serata.
Insomma la comunità padernese solidale è riuscita ad ottenere con le sue sole forze una grande risposta dai media, anche se finora purtoppo tutto ciò non ha dato il risultato sperato. Oggi l'appello per Habtamu è stato lanciato dai sacerdoti durante la messa domenicale in  alcune chiese e domani ci si attende che anche il sito comunale pubblichi l'appello dei genitori del ragazzo per informare tutti e chiedere a tutti di partecipare con le loro relazioni a diffonderlo, oltre che per dimostrare alla famiglia Scacchi la vicinanza dell'amministrazione.
Habtamu questa sera è ancora introvabile e a noi non resta che continuare a ribattere tutti i canali disponibili l'appello dei suoi genitori nella speranza che il giovane si faccia vivo e torni a casa o che qualcuno lo veda e informi la famiglia che si prepara a un'altra lunga notte di attesa.

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