"Continua l’impegno del Comitato CARA TERRA MIA nell’informare tutti i cittadini e in particolare i condomini proprietari di alloggi "167", sulle regioni che ne hanno caratterizzato la costituzione: sconfessare questa amministrazione padernese in merito alle motivazioni che ha adottato nella proposta di Trasformazione dal Diritto di Superficie in Diritto di Proprietà. Riteniamo che oltre all’attività di gestione del Blog sia importante arrivare anche ai condomini attraverso iniziative di volantinaggio direttamente nei quartieri. Ricordiamo che vi sono condomini che non avendo acquisito il diritto di proprietà nel 2010 a tariffe sostenibili, si trovano oggi di fronte alle proposte esose ed inaccettabili di questa amministrazione".
Così scrivono sul loro blog i cittadini padernesi riuniti nel Comitato nato in autunno per protestare contro le cifre esose richieste dall'amministrazione di destra padernese per il riscatto dei diritti di superficie dei loro appartamenti. E pubblicano anche le fotografie dell'azione collettiva di sabato scorso quando si sono recati nelle case di Paderno Dugnano a distribuire 400 volantini con i quali informano i condomini dimostrando la differenza esosa richiesta dalla giunta Alparone. I dati comunicati dai cittadini rivelano che le percentuali di adesione nel 2009 e 2010, a tariffe sostenibili, ovvero a cifre che vanno in relazione dei mq. da 3.500 a 5.000 euro, sono state molto alte. Ma oggi coloro che non hanno aderito si vedranno proporre come spesso accennato un aumento del 110%.
Il modo di agire dell'ultimo nato tra i comitati padernesi rivela una strategia efficace di comunicazione che integra in modo intelligente web e carta stampata, relazione online e contatto personale. Un mix di mezzi tradizionali e innovativi che prevede però una buona dose di militanza, mescolando positivamente lavoro intellettuale e lavoro materiale. Un tipo di impegno che purtroppo gli ex partiti popolari e i nuovi partiti virtuali sembrano avere dimenticato.
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