venerdì 4 febbraio 2011

Allegro: il PGT di Bogani va troppo a rilento.

Il 1 febbraio 2011, l'assessore al Territorio, il vicesindaco Bogani, ha comunicato alla cittadinanza l'ufficialità della riapertura dei termini temporali per la raccolta di suggerimenti e proposte per la stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio. La notizia, di interesse sicuramente rilevante per i padernesi, è stata così commentata dall'architetto Fabrizio Allegro sul suo blog Osservatorio PGT:
La rilevanza è da intendere per due aspetti sostanziali. Il primo ha una connotazione positiva in quanto la Amministrazione riapre il dialogo con la cittadinanza per vagliare e, forse accogliere, eventuali proposte, il secondo però denuncia una sorta di inabilità, o almeno fino ad oggi dimostrata sul campo, ad agire e quindi vi è il riconoscimento di aver fatto ancora poco, troppo poco.
Alle spalle abbiamo oltre un anno di governo (trascurando i primi 6/7 mesi di "rodaggio" per l'avvicendamento) in cui, rispetto alla raccolta delle proposte terminata da circa un anno, non abbiamo visto arrivare alcun atto formale di avvio del procedimento (obbligatorio) della VAS.
Per dare una informazione leggibile a tutti, apro un inciso e spiego meglio che cosa sia la VAS. Si tratta della Valutazione Ambientale (Strategica perchè svolta in via preliminare durante la realizzazione del piano) e che nello specifico si affianca al Piano (di Governo del Territorio) e ne valuta preliminarmente gli impatti. La programmazione del governo locale potrà essere pù o meno "pesante" per il territorio e questi impatti andranno valutati ed anticipati con altri strumenti di equilibrio ambientale, anche introducendo azioni correttive nella stesura dello stesso PGT, perchè lo prevede la normativa vigente (normativa che discende da quella comunitaria, e quindi non è una chiara volontà di un governo schierato per la partecipazione o meno).

La VAS è obbligatoria in Italia grazie al D.Lgs. n°4 del 2008, ma era già prevista dalla L.R.12/2005 per i Piani Territoriali, regolamentata quindi dalla DGR 8/6420 del 27/12/2007. Cosa sia successo quindi sul tema del PGT in questo anno viene da chiederselo. Se manca ancora l'avvio della VAS figuriamoci l'adozione del PGT.
Bogani ha recentemente annunciato che questo è l'anno in cui si redigeranno fattivamente i documenti che comporranno il Piano, quindi nei prossimi mesi avremo tante altre novità da raccontarvi su questo argomento. Ma ho una mia personalissima sensazione che mi porta ad affermare che si arriverà quasi sicuramente alla scadenza del mandato, e quindi in prossimità della scadenza dei termini, prima di arrivare all'adozione del Piano. Restiamo in attesa, magari sarò smentito, ma per esperienza so che si tratta di una strada molto lunga.
Quello che Allegro non considera però è un'ipotesi che io e altri osservatori più maliziosi facciamo: la giunta di centro destra, nonostante tutte le affermazioni di voler fare un nuovo PGT, diverso e alternativo di quello non approvato dalla giunta Massetti, in realtà di prepara a farne uno sostanzialmente identico, che elimina i grandi piani di riqualificazione e densificazione urbana in esso contenuti (es. il Villaggio Ambrosiano) perché non c'è oggi nessuna domanda di mercato da soddisfare, e si limita a fare tante piccole operazioncine che soddisfano gli operatori locali. Per questo scopo la VAS è in realtà già fatta e i tempi diventano più veloci.

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