Fine settimana ambientalista quella che attende Paderno Dugnano a tre settimane dallo scoppio e l'incendio nell'impianto di trattamento di rifiuti speciali tossico-nocivi della EURECO dove hanno perso la vita due lavoratori. Due gli appuntamenti organizzati dai Verdi e dai Comitati No Inceneritore che si terranno a Palazzolo. Il primo è un incontro dal titolo: “Chi vigila sui veleni della Lombardia?” in programma giovedì 25 novembre - ore 21, presso la sede di Quartiere di Palazzolo Milanese in via Mazzini 74. All’incontro parteciperà il medico Edoardo Bai, massimo esperto di discariche industriali lombarde, membro del Comitato Scientifico di Legambiente e consulente dell' Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
I Verdi di Paderno ricordano che, nonostante il parere contrario delle Amministrazioni Comunale, i due impianti che trattano rifiuti pericolosi, l'inceneritore di rifiuti speciali di Incirano (che in fase di collaudo è scoppiato, non senza danno ambientale) e l'impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti tossico-nocivi gestito della "Eureco Holding", luogo del grave incidente avvenuto il 4 novembre 2010, sono stati entrambi autorizzati all'esercizio e all'ampliamento con Delibera della Giunta Regionale.
Quell'area sul Piano Regolatore tuttora vigente non prevede l'installazione di impianti di quel genere, essendo a ridosso del canale Villoresi e della Milano–Meda, nonché nel perimetro del Parco del Grugnotorto; sono lì solo grazie all'autorizzazione di Regione Lombardia. Come mai è stata autorizzata una cosa simile?
L’altro evento al quale la cittadinanza è invitata è il presidio organizzato per sabato 27 novembre dal Coordinamento intercomunale dei Comitati cittadini No Inceneritore che si terrà davanti ai cancelli della Eureco, dalle ore 15 alle 17 per ricordare le vittime di un sistema politico e amministrativo perverso, fatto di autorizzazioni facili e di mancati controlli, che provoca solo danni ai cittadini e all’ambiente.
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