Alparone: mi hanno assicurato che non c'è pericolo

A lungo atteso, dopo un inspiegabile e preoccupante silenzio di 24 ore, è arrivato il comunicato del sindaco che subito pubblichiamo. Nel suo messaggio Alparone dice di avere avuto finora rassicurazioni verbali dalle autorità sanitarie e tecniche preposte al controllo dell'impatto ambientale sul territorio e la popolazione che non ci sarebbero pericoli. Il condizionale è d'obbligo.  

Incidente Eureco: si sta verificando l’impatto ambientale

Il Sindaco: “Solidarietà e vicinanza ai feriti e alle loro famiglie”

Paderno Dugnano (5 novembre 2010). “Stiamo facendo tutto il possibile per dare chiarezza su quanto accaduto: lo dobbiamo ai lavoratori vittime dell’esplosione, lo dobbiamo a tutta la città che ha bisogno di sicurezza”. Nel pomeriggio di oggi, il Sindaco Marco Alparone ha ricevuto rassicurazione verbale dalle autorità sanitarie riguardo ai possibili rischi per la salute dei cittadini. Da ieri pomeriggio, dopo il tragico incidente accaduto presso l’azienda Eureco di via Mazzini, l’Amministrazione comunale si è subito attivata con i controlli e le verifiche ambientali conseguenti all’esplosione che ha causato il ferimento di 7 operai, affiancandosi ai soggetti istituzionalmente preposti all’intervento d’emergenza. Sia l’Arpa sia i Vigili del Fuoco stanno verificando tuttora le cause dell’accaduto. L’Amministrazione comunale sta sollecitando l’esito dei prelievi di laboratorio effettuati ieri dai tecnici dell’Arpa affinché chiariscano definitivamente l’impatto ambientale conseguente alla dispersione dei fumi prodotti dall’incendio dell’Eureco, accettando, finora, le rassicurazioni verbali del Dipartimento Epidemiologico dell’ASL sull’inesistenza di pericoli per la salute dei cittadini, visto che non sono stati adottati protocolli sanitari d’emergenza, neppure nelle zone adiacenti all’area incidentata.
Da verifiche riscontrate negli atti d’ufficio emerge che l’azienda Eureco è munita di tutte le dovute autorizzazioni regionali e dal certificato di prevenzione incendi, aggiornato nello scorso mese di luglio. L’attività è adeguatamente monitorata da tutti gli Enti preposti, anche in esito all’incendio dello scorso 5 agosto che ha coinvolto un mucchio di rifiuti, quali stracci, legname e cartone, collocato sotto una tettoia esterna al capannone principale: anche in quella circostanza sono intervenuti ARPA, Comune e Polizia Locale. Per corretta informazione, si precisa che la ditta Eureco presente nella nostra città non è un’azienda chimica, ma è una ditta specializzata nello stoccaggio di rifiuti pericolosi e non.
“La Magistratura ha posto sotto sequestro l’azienda e con i Carabinieri sta svolgendo indagini su tutti i fronti per appurare le cause di questo tragico incidente – ha commentato il Sindaco Marco Alparone – E’ indispensabile fare chiarezza sulla gestione delle attività svolte da questa azienda e sulle condizioni di lavoro dei dipendenti, ed ho piena fiducia nel lavoro degli investigatori. A nome dell’Amministrazione comunale, con profonda gratitudine è doveroso sottolineare l’operato svolto dalla nostra Polizia locale intervenuta per prima sul posto, oltre alla Protezione Civile padernese, agli operatori del 118 ed ai Vigili del Fuoco, che, svolgendo un lavoro di grande professionalità, con tempestività e prontezza, pur agendo in situazioni critiche e pericolose, hanno ripristinato in breve tempo le condizioni di sicurezza. Il pensiero di tutti è sempre rivolto ai lavoratori che sono ricoverati ed assistiti nei centri per le grandi ustioni di Milano, Torino e Genova: con il vicesindaco Gianluca Bogani, stamani abbiamo incontrato i familiari di chi è curato a Niguarda, esprimendo tutta la solidarietà e la vicinanza della nostra comunità, in apprensione per i feriti. Abbiamo visto scene sconvolgenti, immagini di dolore e paura che non dimenticheremo mai. Non è, quindi, il momento delle polemiche o delle sovrapposizioni politiche, ma quello delle azioni concrete perché questo non succeda mai più”.
Il Sindaco
Marco Alparone