domenica 7 febbraio 2010

Inceneritore: il Pd denuncia le vere intenzioni della giunta

Il Partito Democratico di Paderno Dugnano risponde al volantino distribuito nelle scorse settimane della destra e ai tentativi maldestri della giunta Alparone di approvare di fatto la costruzione dell'inceneritore al Villaggio Ambrosiano (allo scopo di fare cassa con la salute e la qualità della vita dei cittadini), facendo ricadere la responsabilità di questa scelta sciagurata sul governo precedente. Prova ne sia che dal 15 dicembre a oggi (giorno in cui è stato presentata la richiesta da Paderno Energia), formalmente, gli amministratori non hanno mosso un dito per contrastare un progetto che dicono di avversare fieramente a parole.
Il solito giochetto, come si vede, il solito copione: lanciare il sasso e nascondere la mano. Questo il modus operandi, a questo punto definibile come "lombrosiano", della nuova giunta. La manovra tentata dalla destra padernese viene sbugiardata con un volantino che è solo l'inizio di una grande campagna di informazione al pubblico, destinata a coinvolgere anche le città vicine.
Vi si legge infatti che "nell’area in via Beccaria – Delibera 84 del 02/04/2009 – la giunta precedente ha concesso alla società Eldap di costruire 6 edifici di uno e due piani previa bonifica e messa in sicurezza dell’area stessa, con destinazione prevalentemente produttiva, cioè con l’evidente intenzione di creare posti di lavoro, non certo di impiantarci un altro inceneritore",come invece affermano sindaco e assessori.
Nel volantino si ribadisce inoltre a chiare lettere (cosa che non fanno gli inquilini del Palazzo) che i partiti del centro sinistra sono contrari a questo minacciato inceneritore come sono sempre stati contrari a quello di Incirano, imposto alla città dalla Regione sempre guidata dalla destra.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La Destra non lo vuole, la Sinistra non lo vuole, i cittadini nemmeno...quindi, basta, non lo vuole nessuno. Pertanto, cosa ne stiamo parlando a fare?
Ah, sì, regionali --> campagna elettorale.

carlo arcari ha detto...

ma allora non sai leggere o fai finta di non saperlo fare? Una parete della destra e della giunta lo vuole, eccome se lo vuole. Certo non lo dichiara apertamente, ma è evidente che è così. Basta leggersi le dichiarazioni fatte da alcuni assessori per capirlo. Un inceritore darebbe al Comune quelle risorse di cui necessita per fare qualcosa dal momento che il taglio dell'Ici, e la crisi gli hanno tolto qualunque possibilità di fare cassa se non aumentando le tariffe e provocando la rabbia dei cittadini. Ecco perché l'inceneritore fa comodo. Di qui tutta la patnomima, il tentativo di presentare il progetto come "deciso da altri". La campagna elettorale pesa nella vicenda? Naturale. Se vince la destra l'inceneritore si farà,se vince la sinistra non si farà. A noi la scelta. Come sempre.

Anonimo ha detto...

la cosa che mi lascia perplesso è come mai il comune di Bollate non si fa sentire??? parlo di istituzione non di cittadini