In questo periodo tutte le scuole padernesi stanno organizzando l'open day, la giornata dedicata ad incontrare le famiglie dei potenziali nuovi iscritti per informarle sui contenuti del Piano dell'Offerta Formativa proposto dalle diverse scuole. La scuola media Allende-Croci ha previsto ben tre incontri dal 16 dicembre al 16 gennaio nei due plessi per incontrare i genitori e i ragazzi. La scuola media Gramsci non ha ancora fatto sapere niente e i genitori non sanno quando e dove avverrà questo incontro.
L'anno scorso l'open-day alla Gramsci non si è fatto perchè d'accordo con i dirigenti della scuola si è preferito spostare l'incontro presso la De Marchi per cercare di raggiungere più genitori di quanti si sarebbero presentati in Gramsci. L'anno precedente infatti si erano recati all'appuntamento meno di 10 genitori.
Questo segnale chiarissimo di diffidenza e disistima per una scuola che non li merita affatto, perché la qualità dei suoi insegnanti è fuori discussione e la sua struttura più che dignitosa, è un problema che ha evidentemente delle cause e dei responsabili di cui però nessuno parla. Forse di questo deve cominciare a farsi carico responsabilmente l'assessore Tagliabue. Non possiamo lasciare andare così alla deriva quella che è stata e può essere ancora una delle nostre migliori scuole.
7 commenti:
mi spiace per la scuola gramsci,ma è fuor di dubbio che la allende è di gran lunga migliore.
Caro Anonimo, sono stata per 7 anni genitore alla scuola ALLENDE, negli ultimi 3 sono stata il Presidente del Comitato Genitori. La scuola Allende, è vero,rappresenta l'eccelenza sul nostro territorio, ma, nonostante tutto non me la sento di liquidare la questione come fa Lei, dicendo semplicemente che una scuola è migliore dell'altra. Sono invece daccordo con il contenuto dell'articolo. La Gramsci ha insegnanti capaci e qualificati quanto l'Allende, ha dei genitori disponibili e collaborativi, ha una stuttura bella e localizzata in una bella zona. Sarebbe opportuno che, chi ne ha l'autorità , verificasse dove stanno le responsabilità di questa disparità di iscrizioni di una scuola rispetto all'altra.
Carola Colnago
non ho titolo per dirlo e non vorrei dire una cosa errata ma forse sta nella bravura del dirigente scolastico,poi non so,vi sono persone che conoscono certe realtà molto meglio di me!
Mi spiace proprio per la Scuola Media Gramsci, fino all'anno scorso sono stata anche io un genitore di questo plesso.Voglio spezzare una lancia: per i professori che sono molto validi (almeno per quelli della classe di mio figlio) e per il Comitato dei Genitori, che si sono sempre dati da fare per rendere viva questa scuola. L'unico neo, mi spiace dirlo e non lo smentisco, ed è per questo che tutti snobbano questa scuola, è il Dirigente Scolastico. Con questo "personaggio" purtroppo ho avuto la brutta esperienza di imbattermi per la richiesta di collaborazione su un progetto molto importante per la ns. cittadina: se ne è lavato le mani. Pertanto quando sarà il momento di iscrivere la mia seconda figlia: so già dove mandarla. Saluti a tutti i genitori dei prossimi bimbi che volteranno pagina e dicono addio la mondo incantato delle elementari! Stefania
Stefania
peccato abbandonare una scuola dove i professori sono validi..
alcune volte vale la pena rimanere e lottare per un cambiamento...che avverrà l'anno prossimo con l'avvento di una nuova direzione scolastica.
Giovanna B.
Concordo pienamente con Giovanna. Indubbiamente il Dirigente nei suoi anni di dirigenza è riuscito ad allontanare bravi insegnanti e a scoraggiare molti genitori che non hanno voluto iscrivere i figli alla Media Gramsci. Ma i docenti che operano in questa scuola, chi da molti anni chi solo in tempi più recenti, sono veramente validi e attenti sotto tanti aspetti. Invito i genitori prossimi all'iscrizione dei propri figli alla scuola media a riporre tranquillamente fiducia nei docenti di questo istituto, come ho fatto anch'io ed eventualmete rendersi disponibili per mantenere gli aspetti positivi e contrastare chi invece la sta "rovinando". La verticalizzazione potrebbe costituire una svolta importante.
Roberta
L'Open Day si è svolto sabato 19 Dicembre. E' stato poco pubblicizzato, forse solo con un breve volantino distribuito alle famiglie degli alunni di quinta.
Alla scuola media Gramsci la mattinata si è rivelata piacevole e ricca di iniziative: concerti con canti e accompagnamento di strumenti da parte di tutte le classi, attività di intercultura con danze o usanze tipiche del folclore di alcuni paesi esteri, giochi linguistici in inglese, attività sportive con partite di pallavolo o palla rilanciata, mostra del libro, visione di filmati relativi alla giornata sportiva dello scorso Maggio, concerto della Banda di Palazzolo, ed altro ancora..Vorrei esprimere, in qualità di genitore, i miei ringraziamenti e complimenti a tutti i professori che si sono impegnati ad organizzare tale giornata, con ottimi risultati ed al Comitato Genitori sempre disponibile e attivo.
Vorrei sottolineare che tali attività non sono di recente attuazione per questa scuola, bensì vengono effettuate da diversi anni. Questo per far capire che si tratta di una scuola valida con ottime proposte di tanti insegnanti che si impegnano quotidianamente per arricchire la "qualità" di questo Istituto. Mi chiedo però per quale motivo il Dirigente abbia consentito la pubblicazione di un articolo relativo all'Open Day della Media Don Minzoni su un giornale locale, senza fare altrettanto per la scuola Gramsci. Sono a conoscenza del fatto che l'articolo è stato scritto dalla giornalista a seguito di un'attività che l'ha vista coinvolta in un progetto didattico nella scuola stessa,e quindi invitata ad assistere alla giornata aperta solo in Don Minzoni; tuttavia chiunque a questo punto si renderà conto che la cosa non è corretta e dà l'impressione che chi Dirige la scuola e chi collabora con la Dirigenza non voglia occuparsi equamente delle due scuole, poichè sarebbe stato giusto citare le iniziative di entrambe scuole. Scorretto, molto scorretto..Roberta, un genitore
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